SALERNITANA-ATALANTA 1-2
SALERNITANA (3-4-2-1): Fiorillo; Pasalidis (1′ st Pellegrino), Fazio, Pirola; Sambia (24′ st Zanoli), Coulibaly, Basic, Vignato (24′ st Legowski), Bradaric (32′ st Sfait); Tchaouna, Ikwuemesi (15′ st Weissman). A disp: Costil, Salvati, Manolas, Guccione, Martegani, Fusco, Simy. All: Colantuono.
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; De Roon, Hien, Scalvini (1′ st Ruggeri); Hateboer, Ederson (1′ st Koopmeiners), Pasalic, Zappacosta; Miranchuk (1′ st De Ketelaere), Scamacca (34′ st Djimsiti), Lookman (38′ st Tourè). A disp: Musso, Rossi, Bonfanti, Comi, Bakker, Palestra, Adopo, Tourè. All: Gasperini.
Arbitro: Feliciani di Teramo (Rossi e Di Giacinto. IV: Santoro. Var: Gariglio. Avar: Di Paolo).
Diretta: DAZN
Note: Marcatore: 18′ Tchaouna, 12′ st Scamacca, 18′ st Koopmeiners; Ammoniti: Pasalidis (S); Angoli: 1-7; Recupero: 2′ pt, 4′ st
Per un tempo la Salernitana ha assaporato lo sgambetto all’Atalanta. Al 18′ un bel gol di Tchaouna ha illuso i granata, nella ripresa però Gasperini ha cambiato volto ai suoi con i cambi. Decisivo l’ingresso di Koopmeiners in mezzo al campo, l’olandese ha siglato anche il 2-1 dopo il pari di Scamacca. Tre punti che proiettano la Dea a pari punti con la Roma.
La cronaca
Colantuono sceglie Fiorillo tra i pali con Fazio e Pasalidis avanti, conferme in attacco per Tchaouna, Ikwuemesi e Vignato. Turnover leggero per Gasperini nonostante il doppio impegno infrasettimanale di Europa League. Torna Carnesecchi in porta con De Roon adattato in difesa, in attacco c’è Scamacca con Lookman e Miranchuk a supporto.
Pronti via, al 1’ l’Atalanta cerca di rendersi subito pericolosa con Lookman e Scamacca che non riescono a chiudere la triangolazione all’interno dell’area granata. Al 7’ è ancora Scamacca a creare gioco, servendo di tacco Miranchuck che cerca la porta ma sfiora il palo. Ci prova anche la Salernitana un minuto più tardi con Sambia, che riesce a rubare il tempo a Zappacosta ma non a crossare la sfera al centro. Al 15’ Scamacca, servito da Ederson, conclude verso la porta ma Pirola si oppone, la palla si alza ed Hateboer di testa spedisce di un soffio sul fondo. La Salernitana però ci crede e al 18’ passa in vantaggio. Basic vede Vignato a centrocampo che con un grande passaggio serve in profondità Tchaouna. Il francese, dopo una sterzata che manda fuori gioco De Roon, insacca la sfera nell’angolo basso, alle spalle di un inerme Carnesecchi. Prova ad accennare una reazione la squadra nerazzurra, che al 23’ con Scamacca mette un pericoloso traversone nell’area su cui Lookman manda di un nulla al lato. La Bersagliera però continua a difendere bene e a spingere in contropiede, soprattutto grazie ad un indemoniato Tchaouna che al 35’ si invola in solitaria e riesce a guadagnare un ottimo corner. Mossa dall’orgoglio e da una grande prestazione collettiva la Salernitana va negli spogliatoi in vantaggio, nonostante i costanti attacchi degli uomini di Gasperini, che non riescono, però, mai a concludere nello specchio della porta difesa da Fiorillo.
Nella ripresa Pasalidis, unico ammonito del match, lascia il posto a Pellegrino. Tra le fila nerazzure Gasperini manda in campo Koopmeiners e De Ketelaere al posto di Ederson e Miranchuk per cercare di riagguantare il risultato. Riprende la gara ed è ancora la Salernitana con il solito Tchaouna a rendersi pericolosa. Al 47’ il numero 33 trova la conclusione dalla distanza deviata con non poca difficoltà dall’estremo difensore nerazzuro. Passano 10′ e grazie ad un cross di Koopmeiners, Pasalic colpisce di testa servendo Scamacca, che da due passi trova la rete del pareggio. Spazio anche per Weissman che prende il posto di Ikwuemesi come punta centrale. Ridotto il nervosismo dopo aver rimesso la gara sui binari giusti, la squadra lombarda si rende sempre più pericolosa e al 63’ passa in vantaggio grazie ad un missile dai venti metri di Koopemeiners. La Salernitana continua a crederci ed insiste ma Weissman, servito al centro da Zanoli, spreca un rigore in movimento che si infrange sul petto di Hateboer. C’è spazio anche per l’esordio in Serie A di Andres Sfait, che prende il posto dell’infortunato Bradaric. Ancora pericolosi i granata con il solito Tchaouna, che dopo una corsa palla al piede partita da centrocampo cerca la conclusione all’interno dell’area che si spegne alta sulla traversa. Finisce 2-1 per l’Atalanta, che suda ma riesce ad accodarsi alla Roma al quinto posto in classifica, in attesa dello scontro diretto della prossima settimana. La Salernitana, che non ha più nulla da chiedere a questo campionato, ha cercato di onorare l’impegno fino alla fine mettendo in difficoltà, almeno per 45′, una delle squadre più in forma del torneo.
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