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Tanta volontà, ma poca incisività: Colantuono lo testa, ma Ikwuemesi resta deludente

di
Oreste Tretola
- 22 Aprile 2024 alle 12:21

Nella prima uscita della sua gestione, contro il Bologna, Stefano Colantuono lo aveva lasciato in panchina. Contro Sassuolo, Lazio e Fiorentina invece Charles Ikwuemesi ha giocato dal 1′. Segno evidente di come la società abbia chiesto all’allenatore di testare il giocatore in questo finale di stagione per capire se poterci puntare in Serie B. “I giocatori che compongono la rosa non sono da buttare, sono caduti in un’annata partita maluccio e si è protratta, quando li giudichi in questo contesto hanno una cappa di negatività”, ha detto ieri a fine partita il tecnico.

Tutto fumo e…

Dopo la prova negativa ed inconcludente contro i neroverdi, il nigeriano ha dato qualche timidissimo segnale di ripresa sia contro i biancocelesti che ieri. A Roma ha partecipato al gol di Tchaouna e contro la Fiorentina ha dato una mano sulle palle alte e lottato contro i difensori viola. A mancare però è quella incisività sotto porta, un aspetto non da poco se di mestiere fai la punta (difatti ha siglato appena una rete). Probabile che Colantuono continuerà a schierarlo in questo finale di stagione. Ikwuemesi ha un contratto fino al 2027, con un ingaggio che, in cadetteria, scenderà da 400mila euro a 350mila; ma soprattutto la Salernitana ha investito 1,8 milioni per prenderlo dal Celje. L’attaccante dovrà lanciare segnali nelle ultime cinque giornate di campionato per essere confermato in un reparto che sarà totalmente stravolto dai probabili addii di Dia, Candreva, Tchaouna, Stewart, Bonazzoli, Simy e Mikael e quelli certi di Weissman e Vignato, che torneranno rispettivamente a Granada e Bologna per fine prestito.

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