Stadio provvisorio Volpe, Comune accelera per risolvere un annoso contenzioso. Italia-Spagna: Arechi gratis alla Figc

La strada dello stadio provvisorio sull’area attualmente occupata dal campo Volpe è sempre più percorribile, a giudicare anche dall’assenza di alternative a Salerno città, nel periodo in cui l’Arechi sarà oggetto dei lavori di ristrutturazione generale. La Salernitana e la Regione viaggiano – almeno su questo – a braccetto sebbene il club di Iervolino resti pur sempre a ruota rispetto alle decisioni istituzionali.

Il contenzioso

Mentre al Volpe sono in corso piccoli lavori di manutenzione volti a ripristinare le recinzioni esterne ammalorate, si prova a velocizzare sul discorso dello stadio provvisorio. In tal senso l’amministrazione vuol provare a risolvere un problema annoso che impedirebbe la costruzione dell’impianto da 15mila posti nell’area individuata, già noto da tempo (clicca qui per leggere) e che va rimosso. Intanto non è stata prorogata l’asta di vendita del suolo “Prog. 6”, andata deserta per l’ultima volta, proprio al fine di destinarlo alla nuova struttura. Tuttavia sussiste dal 2017 un contenzioso giudiziario tra palazzo di città e la ditta commerciale che occupa un casolare immediatamente a fianco al campo Volpe. Come sottolinea il quotidiano La Città oggi in edicola, la Giunta comunale ha dato mandato ai dirigenti dei settori “Avvocatura” e “Gestione e Manutenzione del Patrimonio pubblico comunale” di tentare di perseguire una soluzione transattiva stragiudiziale con la ditta in questione (Arechi Service s.r.l.).

Nella delibera si ricorda che “l’area di proprietà del Comune di Salerno di cui si discorre, interessata dall’intervento di complessiva riqualificazione, è, allo stato, disponibile soltanto in parte, giacché una porzione della stessa risulta occupata dalla ditta Arechi Service s.r.l., con cui è in atto, dal 2017, un contenzioso giudiziale dinanzi al Tribunale di Salerno nel quale detta società chiede che sia riconosciuto il suo diritto a permanervi in ragione del rinnovarsi del contratto a suo tempo stipulato; occorre, pertanto, definire il contenzioso pendente in modo da recuperare rapidamente la disponibilità di tutti gli spazi coinvolti dall’intervento di riqualificazione urbana e adeguamento strutturale del campo Volpe, così da non perdere l’opportunità di ottenere un finanziamento pubblico che determinerà un incremento del valore del patrimonio immobiliare del Comune di Salerno”. L’amministrazione, sottolineando che “l’intervento di riqualificazione dell’area e di adeguamento strutturale del campo Volpe a stadio provvisorio rappresenta un rilevante interesse pubblico”, evidenzia anche due fatti nodali. Il primo è che “la causa è fissata per il prossimo 14 maggio 2024 e una soluzione giudiziale, oltre che essere contraddistinta dall’alea tipica del contenzioso civile, non avrebbe tempi certi e celeri compatibili con il predetto interesse pubblico prevalente, considerati i possibili appelli e una eventuale esecuzione coattiva in tutto dipendente dai tempi degli Uffici Giudiziari”; il secondo è che peraltro “già pendevano trattative per tentare la definizione bonaria della vertenza su sollecitazione del magistrato incaricato del giudizio”. Insomma, compatibilmente con il bilancio dell’Ente dovrà essere trovata una soluzione economica oppure di spostamento fisico dell’attività in un’altra struttura non lontana per permettere una prosecuzione dell’impresa. Risolta la questione, nei giorni successivi dovrebbe esserci un altro incontro tra le parti coinvolte (Salernitana compresa) per aggiornarsi sullo stato delle cose.

L’Italia femminile

Intanto il Comune di Salerno ha ufficializzato la concessione a titolo gratuito dello stadio Arechi alla Figc per la disputa di Italia-Spagna femminile nel pomeriggio di venerdì (ore 17:45). La gara, valevole per la Uefa Nations League, è di particolare rilievo internazionale. L’amministrazione, nella delibera di Giunta del 19 ottobre, ha precisato che “pur non coinvolgendo la U.S. Salernitana, è organizzata dalla Figc nel rispetto delle modalità e condizioni previste dalla convenzione tra la medesima società ed il Comune di Salerno e, pertanto, la U.S. Salernitana, nella persona del suo Amministratore Delegato e Legale Rappresentante e in solido con la Figc dovrà farsi carico dell’organizzazione dell’evento nonché dei relativi adempimenti previsti dalle disposizioni vigenti, al pari delle gare casalinghe della propria squadra”.