Sousa soddisfatto guarda al futuro: “Siamo cresciuti. Attendo sorprese per l’inizio del campionato”

Indicazioni incoraggianti dalla Salernitana nell’ultima amichevole precampionato. I granata hanno sconfitto l’Augsburg giocando su buoni ritmi soprattutto nella seconda frazione e mostrando anche ampi ed ulteriori margini di miglioramento. Paulo Sousa si è detto soddisfatto al termine del match in conferenza stampa.

“Finire il ritiro con una vittoria in questo torneo a cui noi tenevamo: è stato molto bello questo omaggio al fratello del presidente ed all’Ail. Non potevamo chiedere di meglio. Questo è stato un ritiro molto difficile e devo ringraziare i ragazzi perché hanno lavorato in una condizione difficile. Sappiamo quanto è difficile anche lavorare sul manto erboso per renderlo quantomeno praticabile, un ringraziamento va fatto anche ai giardinieri. Le partite contro le squadre tedesche sono sempre molto complesse: sono veloci ed agili. Siamo l’unica squadra italiana che ha vinto idi tutte quelle che hanno giocato. Di questi tempi è difficile ritrovare freschezza. La squadra è stata brava ad interpretare il gioco dell’Augsburg. I tedeschi avevano giocato molto bene con l’Ajax: sanno attaccare la profondità, fanno buoni movimenti ed hanno dei grandi centrocampisti. Siamo stati molto bravi difensivamente e poi anche con il pallone. Siamo cresciuti e  fra le linee dei nostri trequartisti e in profondità abbiamo fatto molto bene”.

Il tecnico ha sottolineato la buona prestazione di Costil ed ha parlato del suo arrivo a Salerno: “Conosco abbastanza bene Costil: nel momento in cui la squadra aveva bisogno, lui ci ha creduto. Il francese aveva altre squadre che lo chiedevano ma comunque ha deciso di venire da noi: conosce Ochoa e sono molto felice di averlo. Lui è molto bravo con i piedi e si mette a disposizione per il gioco della squadra”

Soddisfatto soprattutto della buona prestazione difensiva dell’ippocampo: “Per mantenere livelli alti durante tutta la partita abbiamo bisogno di rinnovare le posizioni durante la partita per fare la differenza. Oggi avevamo questa difficoltà e l’avremo non avendo alternative in determinati ruoli.  Senza gol non possiamo vincere: comunque ho visto una squadra a livello difensivo molto attenta ed organizzata. La linea difensiva è stata eccellente nella scelta delle decisioni. Per sorprendere gli avversari, sia a livello di sistema e sia per dinamiche, avremo bisogno di esterni specifici che dall’anno scorso non abbiamo. Vedremo se ci sarà una sorpresa per l’inizio del campionato”

Dichiarazioni anche su Dia e su come procede il suo recupero: “Con tutti i giocatori che ho io lavoro: nessuno gioca se non ha fatto una settimana di allenamenti. A Dia manca l’ultima fase di recupero, l’integrazione nella competizione, e quindi bisogna integrarlo molto piano. Invece di pensare alla prima di campionato deve dare continuità al suo lavoro e fare una settimana di lavoro piena: solo cosi potrò pensare di utilizzarlo con un minutaggio crescente”.

Il mister dei granata ha parlato anche del ritiro e dell’inizio del campionato: “Io credo che questo periodo è quello più difficile per tutti: per i giocatori che vogliono giocare, per gli allenatori che hanno delle idee e cercano di coinvolgere i giocatori più adatti, sono molto sereno e sono cresciuto molto negli anni: si vede anche dai capelli bianchi. Per questo sono adattabile alle circostanze sapendo che l’inizio del campionato non sarà quello che una squadra che lotta per salvarsi doveva avere, forte per fare più punti possibili. Tutto quello che potevamo anticipare non lo abbiamo fatto e dovremo adattarci al momento e, come fatto oggi, tentare di sfruttare ogni possibilità. Non vogliamo girare la faccia e provare comunque a vincere con ciò che abbiamo: sono sicuro che lo faremo”.