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Sousa assente contro la sua ex squadra: c’è il fidato Lladò

Non sarà a muovere direttamente i fili della sua creatura granata mister Paulo Sousa, squalificato nel post derby “per avere, al 47° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, contestato reiteratamente una decisione arbitrale; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale”.

Paulo Sousa da ex assente

Mancherà quindi nella gara odierna contro la sua ex squadra, la Fiorentina, che lo lanciò e consacrò come allenatore sorpresa, capace di dare spazio anche ai giovani viola. Inventò soluzioni “nuove” come la difesa a tre, il doppio trequarti e l’inserimento del laterale sulla linea offensiva. Sei mesi incredibili a Firenze, un provvisorio secondo posto e una gestione di calciomercato fatta di appunti e strategie… fino alle dimissioni respinte per incompatibilità con la direzione sportiva. Da lì in poi qualcosa si ruppe in maniera definitiva. Meriti? Tanti, ma un rapporto complicato con l’attuale direttore sportivo del Lecce, Pantaleo Corvino e i meriti per aver lanciato i vari Chiesa, Vecino e fatto comprare il croato Kalinic. Quella voglia di “scherzetto” o di “c’eravamo tanto amati” oggi non ci sarà. Presente invece il suo vice storico, Víctor Sánchez Lladò, che con il portoghese ha condiviso praticamente l’intera carriera: dall’Espanyol alla Salernitana passando per le esperienze di Barcellona, Tianjin, Bordeaux, Flamengo, Basilea e Tel Aviv.

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