La Salernitana farà visita al Cittadella per la nona volta nella storia con un bilancio dei precedenti che sorride molto più ai padroni di casa, vittoriosi in quattro occasioni, a fronte dei tre pareggi e di un unico successo della Salernitana, peraltro in Coppa Italia. Il dato da evidenziare è che il cavalluccio marino non ha mai fatto punti contro il Cittadella quando s’è giocato al Tombolato, ma sempre e solo in altri stadi come l’Eugeneo o il Tenni.
Proprio nella competizione tricolore, il 17 agosto 2000, la compagine campana scese in campo per la prima volta in casa dei granata veneti, neopromossi in cadetteria e per questo obbligati a giocare nel più grande stadio Euganeo di Padova. La Salernitana vinse 1-0 con gol di David Di Michele e tornò sul campo padovano contro il Cittadella anche in campionato, il 23 dicembre dello stesso anno, pareggiando 1-1 (ancora Di Michele in rete, Caverzan per i locali). Memorabile il 4-4 della stagione successiva tra due squadre iperoffensive: la Salernitana era guidata da Zeman, il Cittadella da Glerean e ne venne fuori un match spettacolare, sempre all’Euganeo. Prima in rete i padroni di casa con Ferrarese – che avrebbe presto indossato la casacca dell’ippocampo – al quarto d’ora, poi Arcadio e Vignaroli ribaltarono il tutto nel giro di due minuti al 20′, prima della doppia risposta di Ghirardello per il 3-2 a fine primo tempo; il rigore di Antonio Arcadio e il gol di Giacomo Tedesco sembrarono condurre la Salernitana verso la vittoria ma Sturba (altro futuro granata) siglò il definitivo pareggio a un quarto d’ora dalla fine. A fine stagione i veneti retrocessero e le due formazioni si ritrovarono contro nel campionato 2005/06 in Serie C1, stavolta allo stadio Tombolato: il Citta vinse 2-1 con Colussi e Giacobbo in gol a ribaltare l’iniziale vantaggio ospite firmato Nicola Princivalli.
Cittadella di nuovo in B nel 2008/09, ancora con problemi di stadio. La Salernitana gli fece infatti visita sul neutro del Tenni di Treviso, portando a casa uno scialbo 0-0 alla seconda giornata di campionato. L’anno dopo (la prima al Tombolato in B per la Salernitana) il mattatore fu Ardemagni: mentre erano in campo (ko 1-0), i granata vennero a sapere della penalizzazione di sei punti in classifica per le vicende di Potenza-Salernitana di due anni prima, che tagliò definitivamente le già residue speranze salvezza nell’infausto torneo 2009/10.
I precedenti più recenti sono relativi alle stagioni 2016/17 e 2017/18, entrambi ovviamente in cadetteria. Due anni fa (il 5 novembre) la Salernitana finì in dieci uomini al Tombolato (rosso a Tuia) e perse 2-0 sotto i colpi dell’ ex di turno Litteri (doppietta). L’anno scorso il Cittadella frenò invece l’importante serie positiva dei granata che durava da ben dodici partite: Varnier per il vantaggio locale, Raffaele Pucino firmò il pareggio con una bordata sugli effetti di un calcio di punizione ma ancora Litteri – a 8 minuti dal termine – punì la Salernitana per il 2-1 finale. Era il 25 novembre 2017, di seguito il tabellino di quella gara:
TABELLINO – CITTADELLA-SALERNITANA 2-1 (2017/18)
CITTADELLA (4-3-3): Alfonso; Salvi, Varnier, Scaglia, Pezzi (1’ st Pelagatti); Schenetti, Iori, Pasa; Chiaretti, Kouame (27’ st Arrighini), Strizzolo (14’ pt Litteri). A disposizione: Paleari, Caccin, Bartolomei, Lora, Settembrini, Fasolo, Arrighini. All. Roberto Venturato
SALERNITANA (3-5-2): Radunovic; Pucino, Mantovani, Popescu; Gatto, Minala (20’ st Odjer), Signorelli, Ricci (40’ st Di Roberto), Alex; Rodriguez (7’ st Rossi), Bocalon. A disposizione: Adamonis, Schiavi, Tuia, Asmah, Rizzo, Zito, Kiyine, Kadi, Cicerelli. All. Alberto Bollini
Arbitro: Saia di Palermo (Cecconi/Chiocchi. IV uomo: De Angeli)
NOTE. Marcatori: 23’ pt Varnier (C), 32’ pt Pucino (S), 37’ st Litteri (C). Ammoniti: Pasa, Schenetti, Arrighini e Iori (C), Pucino, Ricci e Rossi (S). Angoli: 7–3. Recuperi: 1’ pt, 4’ st.
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