Sfait si racconta in Nazionale: “Spero di debuttare in Serie A: sto vivendo un sogno”

Andres Sfait ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali della Federazione della Romania. L’esterno sinistro classe 2004 della Salernitana si è raccontato a 360 gradi fin dal suo inizio nel calcio ed oggi spera di segnare la data nel suo libro della vita: potrebbe fare il suo esordio con la Nazionale romena, anche se “solo” under 20, contro i pari età della Repubblica Ceca. La gara si giocherà in Romania, a Targoviste, alle 17:45,

“Passo enorme”

Sfait ha parlato della convocazione con la Nazionale U20 e dell’inizio nella Salernitana: “Continuerò a lavorare per raggiungere il mio sogno. Ho saputo della convocazione dal mio manager (Catalin Sarmasan, nda) e poi dal mister dell’Under 21 Rotaru che voleva venirmi a vedere in allenamento ed è anche venuto all’Olimpico per vedere il possibile esordio. Purtroppo non sono entrato in campo contro la Roma. Dopo la gara ho avuto un piccolo problema e sono stato visitato dai medici e per questo non sono stato convocato per la partita contro l’Udinese. Ho accettato la decisione e poi mi hanno detto che sarei stato convocato con l’U20. Ora sono qui è faro di tutto in campo per la Romania. Il passo dalla Primavera alla prima squadra è enorme, vedere lo stadio pieno di tifosi è un sogno che si realizza. Questo è un momento che non mi dimenticherò mai e continuerò a lavorare perché non sono arrivato ancora dove vorrei”.

In seguito il rumeno ha raccontato i suoi primi passi col pallone tra i piedi in Romania, prima dell’approdo in terza serie austriaca con il Grodig e infine alla Salernitana: “Iniziai a giocare a calcio a scuola, durante l’ora di educazione fisica, improvvisavamo il campo con i banchi che diventavano porte. Appena misi piede su un vero terreno di gioco dissi che avrei desiderato diventare un giocatore professionista. Ho ereditato la passione per il calcio da mio padre che giocava a calcio. Ho militato per tre anni al FC Ardealul Cluj. Il mio primo allenatore mi ha aiutato molto, poi ho seguito i miei genitori in Austria. Il mio ruolo? Posso giocare in qualsiasi posizione però preferisco fare l’esterno sinistro anche se sono destro. Sono veloce, tecnico, corro molto. E poi non mi piacere perdere”.

Sfait guarda avanti e spera di ottenere il massimo dalla sua carriera che è appena all’inizio: “Ho dedicato il mio primo gol ai miei genitori, sono importantissimo. Tornare a giocare in Romania per me non sarebbe un passo indietro. I professionisti sono ovunque professionisti e spero di arrivare sempre più in alto. Quest’anno spero di debuttare in Serie A, di stare sempre in forma e fare il possibile per i nostri colori nazionali, sia l’Under 20 o l’Under 21. Non ho degli id0li: credo in me ed in Dio. Certo, per mentalità e caratteristiche mi piacciono Cristiano Ronaldo, Vinicius e Mbappé. Tento di rubare dai migliori giocatori quello che sanno fare meglio. Dico ai tifosi che venerdì non li deluderemo: giocheremo con il cuore per questa maglia. Faremo vedere le nostre qualità”.