Settimana a ritmo di doppie sedute, richiamo di preparazione per i granata al Mary Rosy

Altra doppia seduta quest’oggi per la Salernitana al campo Mary Rosy di Pontecagnano, dopo la ripresa di ieri. Un vero e proprio richiamo di preparazione dal punto di vista atletico per gli uomini di Gregucci che, contemporaneamente, sta approfittando della sosta per toccare anche tasti tattici. In mattinata test atletici, nel pomeriggio la comparsa del pallone con l’allenamento chiuso all’insegna delle partitine.

Certamente, la compagine granata ha bisogno di uno specifico lavoro fisico. “Il Cosenza aveva più gamba”, le parole dell’allenatore dopo lo 0-0 del San Vito del 27 dicembre. E poi il calo – sotto ogni aspetto – della squadra nei secondi 45′ della sfida col Pescara. Segnali lampanti, uniti a quelli delle ultime tre gare della gestione tecnica precedente, che indicano la necessità di ritrovare la giusta condizione. Un momento importante soprattutto per chi non ha avuto la possibilità di svolgere il ritiro precampionato con la squadra, così come per chi ha tirato a lungo la carretta (Di Tacchio, sempre in campo, su tutti), rivelatosi fisiologicamente in affanno nel finire di anno solare. E ancora per chi, come Bernardini, ha trascorso il 2018 tra sale operatorie, infermerie e – al massimo – palestre per allenamenti differenziati. Il preparatore atletico Bertini, confermato dopo il divorzio con Colantuono, conosce ovviamente bene le caratteristiche dei calciatori in organico, al pari dell’altro confermato Filetti (addetto al recupero degli infortuni).

Continuano il lavoro atletico differenziato per riprendersi dai rispettivi acciacchi Di Gennaro e Odjer, mentre Akpa Akpro – uscito anzitempo nel corso dell’ultimo match del 2018 – prosegue con il percorso fisioterapico per sanare il quadricipite sinistro malandato. Stesso menu anche nella giornata di domani con una nuova doppia seduta, a partire dalle 10:30 e sempre rigorosamente a porte chiuse, sul green del Mary Rosy.