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Serie B 2020/21 con Monza, Vicenza e Reggina: via libera del Consiglio Federale

Monza, Vicenza e Reggina giocheranno l’anno prossimo in Serie B. Una decisione che era nell’aria già un mese fa dopo l’assemblea dei club di terza serie (clicca qui per leggere l’articolo) ma che, a causa del disaccordo sulle modalità per la quarta promossa, è stata rinviata al Consiglio Federale odierno, peraltro tuttora in corso.

La Reggina torna in cadetteria sei anni dopo l’ultima volta e potrà rinnovare il gemellaggio della sua tifoseria con quella della Salernitana. Nella cavalcata dei calabresi ha fatto molto l’ex granata Nicola Bellomo. Pur nel rispetto del distanziamento, molti tifosi della Reggina si sono riversati già in piazza per festeggiare in modo composto, intonando cori per il presidente Gallo. Rivede la B dopo tre anni il Vicenza dell’altro ex calciatore dell’ippocampo, Andrea Nalini. C’è una vecchia conoscenza del cavalluccio anche nelle file del Monza di Berlusconi e Galliani che mancava dalla Serie B addirittura dalla stagione 2000-2001. Stagione regolare chiusa, dunque, in Serie C, senza altre possibilità di appello: la quarta squadra promossa in B sarà decisa dai playoff. Il 27 giugno la finale coppa Italia di C, l’1 luglio inizio degli spareggi (presumibilmente in gare secche) che saranno a partecipazione opzionale tra le aventi diritto, che dovranno obbligatoriamente rispettare il protocollo dei professionisti. Chi non potesse farcela, avrebbe la possibilità di rinunciare senza incorrere in multe o penalità. Si giocheranno anche i playout. Gozzano, Rimini e Rieti, ultime nei rispettivi gironi, sono ufficialmente retrocesse in D.

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