AGGIORNAMENTO ORE 21. Già dall’inizio della prossima settimana potrebbe riunirsi l’Assemblea di Lega B per stilare il calendario aggiornato con gli orari. Nel frattempo però – come anticipa la Lega – la regular season finirà il primo agosto mentre dal 4 poi partiranno i playoff con il 4 e il 5 agosto che vedranno la disputa dei turni preliminari, l’8 e il 9 le invece le semifinali d’andata, 11 e 12 il ritorno. La prima finale (quella di andata) è fissata per il giorno dopo Ferragosto (16) e quella di ritorno quattro giorni più tardi: il 20. I playout invece si svolgeranno il 7 e il 13 agosto. L’unico punto interrogativo rimane quello sul recupero del match tra Ascoli e Cremonese.
AGGIORNAMENTO ORE 20:40. C’è una nota ufficiale sul sito della Lega B: “La Serie B potrà ripartire il 20 giugno in linea con quanto avevamo deliberato e di questo ringraziamo il ministro Spadafora per il grande lavoro svolto. Abbiamo sempre apprezzato l’attività portata avanti dal Governo in queste settimane, impegnato per la ripartenza del calcio e noi abbiamo contribuito perché ciò avvenisse. Un ringraziamento va anche alla Federazione e alla volontà espressa da sempre dal presidente Gravina”. Sono le parole del presidente della Lega B Mauro Balata dopo l’incontro di oggi.
AGGIORNAMENTO ORE 20:20. Via anche alla Serie B, come ha spiegato il presidente della seconda Lega Mauro Balata: “La serie B ripartirà il 20 giugno, noi l’avevamo già deliberato e ora c’è l’ok del Governo per il quale ringraziamo il ministro Spadafora“, riporta Repubblica. Domani, al più tardi dopodomani, i club cadetti dovrebbero riprendere l’ultima assemblea lasciata volontariamente aperta per fare il punto e analizzare insieme il protocollo per la ripresa. Se non ci saranno ulteriori motivi ostativi, sarà creato il calendario delle ultime dieci giornate (più il recupero Ascoli-Cremonese) e dei playoff-playout. Anche la Serie A ripartirà il 20 giugno, mentre il 13 e 14 si disputeranno le semifinali di Coppa Italia, il 17 la finale.
ORE 20:00. La fumata bianca è finalmente arrivata. Al termine dell’incontro tra il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, e tutte le componenti interessate, dalla Federcalcio all’Aic, il verdetto è stato positivo: la Serie A può ripartire. Poco prima infatti era anche arrivato il benestare del Comitato tecnico scientifico riguardo al protocollo, definito come dettagliato e puntuale in molti aspetti. Non si transige comunque sulla quarantena obbligatoria per i soggetti positivi e anche dei loro gruppi squadra in via precauzionale. In ogni caso Spadafora sorride e annuncia: “Adesso ci sono le condizioni per tornare in campo“. Manca solo stabilire la data, che verrà decisa di comune accordo con il premier Conte, il quale dovrà stimare qual è l’opzione migliore tra il 13 giugno o il 20.
Il via libera varrà anche per la Serie B, che potrà riprendere i giochi con una settimana di ritardo rispetto alla massima serie. Ci sarà però prima da valutare se tutte le società cadette saranno in grado di adattarsi ai protocolli e non è ancora escluso che si opti per la soluzione dei playoff, molto apprezzata da Claudio Lotito. Tutto materiale di discussione per la prossima Assemblea di Lega.