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Sepe in grande spolvero: il portiere tra le sicurezze dei granata

di
Paolo Siotto
- 15 Settembre 2022 alle 11:43

La Salernitana è in mani sicure. Reduce da una buona prestazione anche a Torino, la settimana di Luigi Sepe è stata leggermente segnata dall’incidente automobilistico che lo ha visto coinvolto nelle scorse ore (clicca qui per leggere l’articolo). Fortunatamente, solo un grande spavento per l’estremo difensore granata che ha rassicurato amici e tifosi via social nella serata di martedì.

Un piccolo spavento che, certamente, non scalfirà l’entusiasmo del portiere granata, tra i protagonisti di questo inizio di stagione. Dopo il riscatto obbligatorio dal Parma, l’ex Fiorentina si è reso autore di un incoraggiante avvio di campionato, con prestazioni tutte sufficienti ed alcune particolarmente positive. Contro Juventus, Bologna e Sampdoria si è reso protagonista di interventi da applausi, parando anche un calcio di rigore ad uno specialista come Leonardo Bonucci prima del tap-in vincente del difensore bianconero.

Il buon rendimento di Sepe è certificato anche dai numeri generali: il portiere granata, al pari di Audero e Montipò, è terzo in Serie A per numero di parate (22) dopo le prime 6 giornate di campionato. Meglio hanno fatto solo Dragowski (Spezia) e Radu della Cremonese, rispettivamente a quota 26 e 38. Prezioso con le sue doti palla al piede, il rendimento di Sepe ha, inevitabilmente, aiutato anche quello della squadra che finora ha subito 6 gol, praticamente uno a partita. Solo nella stagione 1947/1948 la Salernitana incassò meno reti nelle prime sei giornate (5) del massimo campionato. Con Delio Rossi in panchina, ad esempio, la porta granata fu perforata ben 14 volte nei primi 540’ stagionali. Ha fatto addirittura peggio la Salernitana targata Castori, arrivata a quota 15 reti subite tra Bologna, Roma, Torino, Atalanta, Verona e Sassuolo.

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