Salernitana Primavera, l’Ascoli cala il tris ai ragazzi di Scarlato

QUARTA GIORNATA PRIMAVERA 2

TABELLINO – ASCOLI-SALERNITANA 3-0

ASCOLI: Amato, Caucci, Cozzoli, Bando, Gaffuri, Piermarini, Cosimi, Maiga Silvestri, Tarantino (41′ st Ciccanti), Lo Scalzo (35′ st De Witt), Del Moro (23′ st Schietroma). A disp: Sciammarella, Regnicoli, Di Teodoro, Panza, Barrotta, Gorica, Ioele, Gaspari, Conte. All. Ledesma

SALERNITANA: Salvati, Rufo (10’ st Pascalau), Di Santo, Borrelli (10’ st Badau), Elia, Guccione, Sfait, Serra (23’ st Ciaranella), Capparella, Boncori (39’ st Morgante), Sepe (1′ st Zerillo). A disp: Di Giorgio, Zupancic, Buono, Signorelli, Fusco. All: Scarlato

ARBITRO: Di Cicco di Lanciano (Zezza/Rastelli).

NOTE: Marcatori: 20’ e 82′ Cozzoli (A), 51’ Tarantino (A). Ammonizioni: Elia (S). Recuperi: 1′ pt – 3′ st

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La Primavera di Gennaro Scarlato non trova continuità. Dopo la vittoria nello scorso turno contro la Ternana, arriva la sconfitta contro l’Ascoli per 3-0. I granatini vengono surclassati dai piceni che chiudono la pratica con una rete nel primo tempo e due nella seconda frazione di gioco. L’ippocampo scivola al dodicesimo posto con 4 punti all’attivo con i bianconeri sotto di una posizione: la prossima giornata vedrà Capparella e compagni ospitare al Volpe il Crotone.

La cronaca

A cominciare meglio il match sono gli ex ragazzi di Di Michele. L’Ascoli prende in mano la gara e dopo 20 minuti passa in vantaggio: la sfera arriva al vertice dell’area sinistra a Cozzoli, il numero 3 dei padroni di casa tira di sinistro e batte Salvati che avrebbe potuto fare di più. I granata rispondono immediatamente ai padroni di casa e dopo dieci minuti colpiscono anche un legno. L’ippocampo continua il forcing fino alla fine del primo tempo ma senza trovare il pareggio.

L’inizio della seconda frazione è la fotocopia della prima con i piceni che riprendono la partita in mano e dopo 5 minuti siglano la rete del 2-0 con Tarantino. Il numero 9, dopo una mischia in area, riceve casualmente la sfera davanti al numero 1 della squadra di Scarlato ed insacca. Anche in questo caso la Bersagliera ha una piccola reazione ma non riesce in alcun modo ad impensierire Amato conducendo uno sterile possesso palla. Il 3-0 è una copia del secondo gol con la palla che arriva a Cozzoli che sigla la sua doppietta personale. Dopo tre minuti di recupero finisce il match.