Salernitana-Picerno, derby in casa Migliaccio. Vincenzo: “Sfida stimolante. Sousa tecnico moderno”

Quindici mesi di differenza e qualche esperienza condivisa in campo. Salernitana-Picerno di oggi sarà il derby dei fratelli Migliaccio: Giulio, responsabile dell’area tecnica della Salernitana, e Vincenzo, vice di Emilio Longo, allenatore dei lucani. I due sono quasi coetanei, nati a distanza di quindici mesi (Vincenzo nel marzo del 1980 e Giulio nel giugno del 1981) e hanno condiviso alcune esperienze ad inizio carriera, dal 1998 al 2003, tra Savoia, Puteolana e Giugliano. “Con mio fratello non ci vediamo mai, sarà una bella occasione per ritrovarci – ha dichiarato Vincenzo nel corso del nostro speciale ritiro -. Ci sentiamo ovviamente spesso”. La Salernitana alzerà quindi il livello, dopo la sfida con la Delfino Curi, sfidando una compagine di terza serie: “Per il Picerno sarà stimolante sfidare un club di Serie A, come la Salernitana. Vorremo metterci in mostra – ha proseguito Vincenzo -. Abbiamo iniziato da sei giorni in ritiro, abbiamo un gruppo consolidato dallo scorso anno. Sono arrivati otto nuovi giocatori per migliorare la squadra. Non siamo ovviamente al top della forma, c’è bisogno di tempo. Nel test cercheremo di rendere al massimo”.

Il Picerno è stato la rivelazione del girone C di Serie C dello scorso anno, chiudendo al sesto posto la regular season e fermandosi al primo turno playoff: “Abbiamo iniziato il progetto lo scorso anno, con mister Longo e il suo gruppo di lavoro. Il modulo di partenza era il 4-3-3, poi visti i risultati negativi, abbiamo cambiato, passando al 4-2-3-1 – le parole di Vincenzo -. È andata bene, siamo riusciti a giocarci il terzo posto fino all’ultima giornata. L’annata è stata importante e i calciatori hanno dimostrando il loro valore, giocandosi anche i playoff”. Vincenzo ha concluso con un pensiero sulla Salernitana: “La Salernitana ha un’ottima base da cui ripartire per i propri obiettivi. Credo che, con un allenatore di gran spessore, con calciatori forti e con i nuovi acquisti, la squadra si possa divertire. Sousa ha dei principi di gioco importanti, è un tecnico moderno. La Salernitana raggiungerà la salvezza senza grossi patemi”.