Connect with us

News

Salernitana, occhio agli ingaggi: gli stipendi potrebbero frenare la rivoluzione sul mercato

Nessun “via tutti”. In estate la Salernitana non potrà permettersi una rivoluzione radicale dell’organico. Il motivo è rappresentato dal monte ingaggi e dai tanti contratti lunghi. Un monte ingaggi da 10 milioni di euro, 7 per gli stipendi e 3 per i contributi; Lotito e Mezzaroma dovranno mettere mano alla tasca per sostenere i costi di gestione. Il prossimo 30 giugno saluteranno i vari Memolla, Vuletich, gli Anderson, Minala, Casasola e Di Gennaro e qualche altro elemento verrà ceduto nel corso della sessione estiva di calciomercato. Ci sono poi quei giocatori destinati a restare: Micai, Di Tacchio, Odjer, Djuric e anche Jallow, riscattato a gennaio e legato ai granata da un contratto in scadenza nel 2023 e l’ingaggio per la stagione 2019/2020 viene equiparato a quello di Djuric, cioè lievita a 280mila euro. Significa che ciascuno di loro, al lordo, costerà alla Salernitana mezzo milione di euro. C’è da pagare l’ultima rata per il cartellino di Djuric (550mila euro) al Bristol City entro fine mese e la prima rata per Casasola ceduto alla Lazio (3 milioni di euro) è stata già incassata come sottolineato dal collega Pasquale Tallarino sulle colonne de Il Mattino.

Attaccanti a parte, gli ingaggi più alti sono quelli di Micai, Schiavi, Rosina, tutti tra i 280mila ed i 300mila euro. Schiavi inoltre diventerà un giocatore bandiera al pari di Ojder e Bernardini anche se quest’ultimo potrebbe salutare. I portieri dovrebbero restare in blocco dato che Russo ha un altro anno di contratto, Vannucchi due, Lazzari addirittura tre. Dai prestiti rientreranno diversi elementi: su tutti Signorelli, col suo ingaggio da 150mila euro. La società poi dovrà stabilire se far sottoscrivere entro il 15 luglio il primo contratto da professionista a qualche promettente calciatore classe 2000, altrimenti rischia di perderlo a parametro zero. Di sicuro lo farà con il baby Marino (2001), anticipando i tempi. Potrebbe fare altrettanto con Novella. C’è infine il capitolo staff. Menichini si è ritrovato a lavorare con una squadra ampia ma il prossimo 30 giugno scadranno i contratti dei vari Beni, Bertini, Filetti, Lombardo. Resteranno a libro paga Gregucci, Rizzolo e Ton mentre il trainer di Ponsacco porterà il suo vice D’Urso e almeno un preparatore atletico.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News