Stasera si sfideranno per la nona volta in Serie A Salernitana e Milan. Negli otto precedenti, i granata sono riusciti ad imporsi soltanto una volta, nel giugno del 1948, quando in casa sconfissero i rossoneri per 4-3. Poi, due pareggi e cinque sconfitte a completare lo storico. L’ultimo match, giocato nel marzo di quest’anno a San Siro, terminò con il risultato di 1-1.
In tutte le sfide giocate a Salerno, entrambe le squadre hanno sempre trovato almeno un gol, per un totale di 17 reti complessive in quattro partite. Salernitana e Milan hanno pareggiato due degli ultimi tre scontri nel massimo campionato, dopo che non avevano registrato nessun pari nelle cinque precedenti gare di Serie A.
I momenti di forma che le due squadre stanno affrontando sono differenti. La Salernitana con soltanto 8 punti in 16 partite è ultima in classifica. In precedenza, soltanto 2 squadre su 30, con massimo otto punti alla sedicesima giornata, hanno poi evitato la retrocessione al termine del torneo. Una è l’Hellas Verona, che lo scorso anno a questo punto della stagione riuscì a racimolare soltanto 6 punti, salvo poi terminare al diciassettesimo posto, salvandosi dopo la sfida playout conto lo Spezia. L’altra è proprio la Salernitana, che nel 2021/2022 aveva 8 punti, come in questa stagione, riuscendo a terminare il campionato alla diciassettesima posizione. I granata hanno perso 11 delle ultime 17 partite, conquistando soltanto 6 punti nelle sfide casalinghe di questa stagione. Solo l’Empoli ha fatto peggio, con 5 punti fra le mura amiche. Il Milan, invece, non ha vinto nessuna delle ultime tre trasferte in questo campionato e non è mai rimasto senza vittorie per quattro gare esterne di fila da quando Stefano Pioli siede sulla panchina. L’ultima volta che i rossoneri non hanno conquistato i tre punti per quattro incontri fuori casa di fila era il 2019 ed il tecnico era Gennaro Gattuso.
Il Milan ha raccolto tre vittorie ed una sconfitta nelle ultime quattro. In questo periodo soltanto l’Inter e il Bologna hanno fatto meglio, con tre vittorie ed un pareggio. Nelle ultime sette gare contro le formazioni che occupavano l’ultima posizione in classifica, i rossoneri ne hanno vinte cinque e pareggiate due. Uno dei due pareggi è arrivato proprio contro la Salernitana, il 19 febbraio 2022, con il match che terminò con il risultato di 2-2. Da una parte il Milan è la squadra con più gol segnati nel primo tempo (18), dall’altra la Salernitana è quella che ne ha subiti di più nella prima frazione (16). Contro le squadre lombarde, la Salernitana è uscita sconfitta in tutte le ultime quattro partite, dopo che era rimasta imbattuta nelle quattro precedenti.
Il Milan è l’avversario che Antonio Candreva ha affrontato più volte nel massimo campionato. Nelle 27 sfide ha portato a casa otto vittorie, nove pareggi e dieci sconfitte, prendendo parte a sette retti contro i rossoneri (tre gol e quattro assist). Il centrocampista, inoltre, dalla sua stagione d’esordio in Serie A datata 2007/2008, è il giocatore che ha fornito più assist, con 82 passaggi vincenti. Tutti e tre i gol segnati da Lorenzo Pirola in Serie A sono arrivati di testa. Inoltre, tutti quanti sono arrivati nel 2023 e nei primi 10 minuti di gioco. Soltanto Bremer è il difensore che ha fatto meglio in questo anno solare, con quattro marcature di testa nel massimo torneo. Sia a Boulaye Dia che a Rafael Leao manca solo un gol per raggiungere il traguardo delle 50 reti nei cinque massimi campionati europei. Leao, con 41 reti segnate in Serie A, potrebbe anche eguagliare Rui Costa (42) in seconda posizione tra i migliori marcatori portoghesi del nostro campionato.
La prima esperienza da tecnico di una prima squadra per Filippo Inzaghi fu sulla panchina del Milan nella stagione 2014/2015. In 38 match registrò 13 vittorie, 13 pareggi e 12 sconfitte. La prima esperienza da tecnico di una prima squadra, invece, per Stefano Pioli fu alla guida della Salernitana in Serie B nella stagione 2003/2004, dove riuscì ad ottenere la salvezza con 14 vittorie, 13 pareggi e 19 sconfitte.
21 Novembre alle 16:12
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