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Salernitana ancora bella solo a metà: a Torino è 1-1, sesto pari di fila

di
Mauro Mazzarella
- 16 Aprile 2023 alle 14:32

TABELLINO TORINO-SALERNITANA 1-1

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo (11′ st Lazaro), Ricci (38′ pt Vlasic), Ilic, Vojvoda; Radonjic (37′ st Karamoh), Miranchuk (37′ st Seck); Sanabria. A disp: Gemello, Fiorenza, Bayeye, Gravillon, Adopo, Gineitis, Linetty, N’Guessan, Pellegri. All: Juric.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (13′ st Troost-Ekong), Gyomber (31′ st Lovato), Pirola; Kastanos, Nicolussi Caviglia (13′ st Bohinen), Vilhena, Bradaric; Candreva, Dia (35′ st Botheim); Piatek (13′ st Bonazzoli). A disp: Sepe, Sorrentino, Bronn, Mazzocchi, Sambia, Iervolino, Valencia. All: Sousa.

ARBITRO: Aureliano di Bologna (Prenna/Dei Giudici). IV uomo: Perenzoni. VAR: Maresca (Muto)

NOTE. Marcatori: Vilhena al 9′ pt (S), Sanabria al 12′ st (T). Ammoniti: Gyomber (S). Angoli: 3-2. Recupero: 1′ pt, 3′ st.

Sesto pari di fila, settimo risultato utile consecutivo. Sette come i punti di vantaggio dalla terz’ultima. La Salernitana allunga la serie positiva ma ancora non riesce a chiudere i giochi salvezza. Anche a Torino ci è andata vicina la truppa granata con un primo tempo ottimo, concluso meritatamente in vantaggio. Nella ripresa il black-out totale, come a La Spezia. Il pari rispecchia l’andamento del match, ma i granata avrebbero potuto chiudere i conti nella prima frazione.

LA CRONACA. Niente pretattica, stavolta Paulo Sousa conferma l’undici atteso alla vigilia. Spazio a Kastanos a destra, c’è Nicolussi Caviglia al posto dello squalificato Lassana Coulibaly. Juric ripropone Miranchuk dal 1′ con Radonjic a supporto dell’unica punta Sanabria.

La prima occasione è del Toro al 4′. Daniliuc legge male una copertura e regala un corner a Radonjic. Sulla battuta svetta Buongiorno, palla alta. E’ un singolo episodio perché la partita la fa la Salernitana ed al 9′ già passa. Pressione alta di Nicolussi Caviglia che sradica palla a Ricci, Bradaric lancia la corsa di Candreva che pesca Piatek libero a centro area. Lucido il polacco nel servire l’accorrente Vilhena che col sinistro la piazza all’incrocio dei pali.

Esultano i duemila tifosi della Salernitana, la banda Paulo Sousa prova a sfruttare l’inerzia ed a chiudere i giochi. Al 10′ Bradaric dribbla anche Aureliano che gli ostacola la preparazione al tiro, Milinkovic controlla la sfera uscire fuori.

C’è solo una squadra in campo e per l’occasione ha la maglia bianca. Al 15′ Candreva, imprendibile sulla trequarti, col sinistro sporcato da Buongiorno colpisce il palo. Sulla traiettoria Piatek, ben posizionato, cicca clamorosamente l’intervento. Pochi secondi e ancora il capitano granata fallisce l’aggancio che lo avrebbe portato a tu per tu con Milinkovic.

Passata la sfuriata, il Toro prova a scuotersi e inizia a spingere sfruttando il mismatch tra Vojvoda e Kastanos. I piemontesi si rendono pericolosi soltanto su palla inattiva. Al 27′ incursione di Singo, batti e ribatti in area, Ochoa agguanta il pallone vagante.

Al 36′ occasionissima Toro. Radonjic punta Daniliuc che non lo tiene e scarica al centro area, Gyomber interviene in maniera scomposta e nel tentativo di liberare l’area piccola colpisce la traversa. Ricci alza bandiera bianca per un problema muscolare, Juric inserisce Vlasic per aumentare la pericolosità offensiva dei suoi. Si va al riposo con la Salernitana avanti ma con la gara tutt’altro che chiusa.

Il Toro spinge subito sull’acceleratore in avvio di ripresa. Manco a dirlo affondando sull’out destro della Salernitana dove Kastanos, protagonista di una gara di grande applicazione e sacrificio, sconta strutturali difficoltà in fase difensiva. Al 5′ Vojvoda crossa, Radonjic svetta di testa e Ochoa la blocca. Copione similare al 10′. Radonjic punta Daniliuc e lascia partire il destro, Ochoa attento in presa bassa. Il gol è nell’aria ed arriva al 12′. Azione insistita del Toro, Gyomber non libera l’area e ne approfitta Miranchuk che con la coda dell’occhio vede Sanabria, tenuto in gioco da Daniliuc. Implacabile il paraguiano, palla nel sacco e parità ristabilita.

Sousa concretizza il triplo cambio che aveva in canna già da qualche minuto. Fuori Daniliuc, Nicolussi Caviglia e Piatek dentro Troost-Ekong, Bohinen e Bonazzoli. Si riaffaccia la Salernitana in area avversaria con l’incornata di Gyomber su corner di Candreva, Milinkovic la controlla fuori. I cambi non danno la scossa attesa, è il Torino a rendersi nuovamente pericoloso al 27′ con l’ennesima scorribanda dello scatenato Radonjic, Ochoa controlla e non deve intervenire. Entra Lovato per l’esausto Gyomber, ma Radonjic continua ad imperversare. Minuto 33, stavolta Ochoa deve superarsi sul destro del serbo. Entra anche Botheim per un Dia non alla sua miglior performance. Al 38′ si rifà vedere la Salernitana con una sortita di Bradaric, Kastanos ci arriva ma in precaria coordinazione da pochi passi non inquadra la porta. Il Toro sembra non averne più, la Salernitana finisce in crescendo ma è Vojvoda di testa al 92′ a creare l’ultimo pericolo della gara. Finisce 1-1, sesto pari di fila per la Salernitana.

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