TABELLINO SALERNITANA-ROMA 0-1
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Gyomber, Fazio; Candreva (28′ Kristoffersen), Kastanos (8′ st Ribéry), Coulibaly, Vilhena, Mazzocchi (17′ st Sambia); Bonazzoli, Botheim (17′ st Valencia). A disposizione: Micai, Sorrentino, Bradaric, Veseli, Radovanovic, Iervolino, Kechrida, Capezzi, Pirola. Allenatore: Nicola.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Pellegrini, Spinazzola; Dybala (43′ El Shaarawy), Zaniolo (33′ st Wijnaldum); Abraham (23′ st Matic). A disposizione: Svilar, Boer, Shomurodov, Vina, Celik, Kumbulla, Zalewski, Bove, Felix, Tripi. Allenatore: Mourinho.
NOTE. Marcatori: Cristante al 33′ pt. Angoli: 4-2. Ammoniti: Coulibaly, Gyomber, Kastanos (S), Smalling, Ibanez (R). Recupero: 1′ pt, 4′ st.
Inizia con una sconfitta il campionato della Salernitana. Dinanzi a ventiseimila spettatori, la Roma strappa i tre punti grazie ad un gollonzo di Bryan Cristante. Vittoria meritata e mai in discussione per i giallorossi, padroni del campo e fin troppo sciuponi. Per la Salernitana un ko che mette in evidenza la necessità di puntellare il reparto avanzato con una punta d’esperienza che consenta a Botheim e Valencia di poter crescere con tranquillità.
LA CRONACA. Nicola getta subito nella mischia i tre neo arrivi. Dentro dal 1′ Bronn in luogo dell’incerto Pirola, Vilhena in mezzo al campo e Candreva sul binario destro. Si rivede Mazzocchi dopo l’estate tribolata, in avanti c’è Bonazzoli con Botheim. Ribéry inizia dalla panchina dove si accomodano anche i recuperati dell’ultima ora Bradaric e Radovanovic. Attesa per la prima della nuova Roma di Mourinho. Subito in campo i fab four, c’è Cristante e non Matic a far da schermo alla difesa. Si rivede anche Spinazzola a sinistra.
Al 4′ errore colossale di Lassana in giropalla. Il maliano, improvvisato regista per l’assenza di Bohinen, lancia Zaniolo in campo aperto nel tentativo di servire Candreva. L’esterno di Mourinho fa venticinque metri palla al piede e grazia Sepe con lo specchio spalancato. Pellegrini gode di eccessiva libertà in costruzione. Al 10′ lancio per Zaniolo che sfila via a Bronn, Sepe ci mette il corpo e salva in corner.
Primo squillo granata arriva al 18′. Azione insistita e corale, la Roma fa muro e Bonazzoli da posizione defilata e proibitiva impegna Rui Patricio in due tempi. Dybala scalda il sinistro al 23′ su piazzato, palla alta. Roma ancora pericolosa al 25′. Appoggio della Joya per Zaniolo, ancora solissimo e impreciso al tiro per fortuna dei granata.
La Roma passa al 33′ al termine di un’azione confusionaria. La Salernitana non riesce a sgomberare l’area, tiro senza grosse pretese di Cristante dal limite che, complice una deviazione, supera Sepe. Esultano i duemila tifosi giallorossi nel settore ospiti, gli uomini di Nicola provano ad imbastire una reazione frutto più dell’emotività che delle idee. Vilhena ci prova da distanza siderale al 37′, sfera a lato. Roma vicinissima al raddoppio al 44′. Sgasata di Zaniolo, imprendibile palla al piede e filtrante per Dybala. Sepe sfiora il mancino incrociato della Joya quel tanto che basta per deviarlo sul palo, poi Mazzocchi salva su Abraham sulla ribattuta. Finale di primo tempo di marca granata. Candreva punta ripetutamente Spinazzola scodellando diversi palloni a centro area su cui la difesa della Roma trova sempre tempo e modo di salvarsi. Si va al riposo con i giallorossi avanti e l’Arechi che plaude l’impegno e lo spirito dei suoi.
La ripresa inizia con gli stessi interpreti ed una Salernitana più aggressiva. Nicola si gioca subito la carta Ribéry all’8′ per un inconcludente Kastanos. Al 12′ Dybala sfila via a Bronn e grazia ancora Sepe. Dentro anche Valencia e Sambia per l’evanescente Botheim e Mazzocchi. Candreva passa a sinistra, Bonazzoli va a fare la punta centrale. E’ ancora la Roma a spingere ed affacciarsi dalle parti di Sepe col piattone di Dybala, esterno della rete. Minuto 22′, rasoiata di Zaniolo da fermo, Sepe immobile e palla che sfiora il palo. Nicola si gioca anche la carta Kristoffersen per Coulibaly. Sambia passa al centro, Valencia arretra a sinistra e Candreva torna a destra. Cambi che finiscono per far perdere ulteriori riferimenti ad una squadra già acerba sul piano dell’affiatamento. Leziosa e presuntuosa, la Roma non chiude i giochi e lascia la Salernitana in vita. Gli uomini di Nicola sbattono sul muro giallorosso e non trovano altra soluzione che il velleitario tiro dalla distanza con Vilhena. E’ ancora la Roma a sfiorare il raddoppio con Karsdorp dopo un passaggio sbagliato da Ribéry. Finisce 1-0 per i giallorossi dopo quattro minuti di recupero. Risultato che poteva essere decisamente più rotondo per gli uomini di Mourinho. Per la Salernitana la stagione si apre così come s’era conclusa, vale a dire con una sconfitta. Ko che evidenzia il ritardo di una rosa allestita in progress e che necessita di tempo e lavoro per diventare squadra.
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