Riposo? Anche no! Per Ochoa stagione infinita: gioca ininterrottamente da un anno

Quando gli altri partiranno per il ritiro, lui starà ancora giocando la partita numero 53 della sua stagione 2022/23 che durerà più di 365 giorni, comunque vada a finire la Gold Cup. Negli Stati Uniti in questi giorni Memo Ochoa sta disputando con il suo Messico il torneo continentale della Concacaf, la confederazione delle nazioni di centro e nord America, nonché i Caraibi.

Nonostante la sconfitta col Qatar (invitato come ospite) la sua Tricolor si è qualificata per i quarti di finale che si giocheranno nella notte tra sabato e domenica contro avversario ancora da definire. Dovesse andar bene al Messico, il suo torneo proseguirebbe (la finale è il 16 luglio), viceversa potrebbe finalmente godere di qualche giorno di relax prima di ripresentarsi quanto prima a disposizione di Paulo Sousa.

Stakanovista

A Ochoa riposare non piace tanto. Era il 3 luglio 2022 quando giocava la prima partita del 2022/23 con la maglia dell’America, agli albori del campionato messicano di apertura. Sono passati 366 giorni. Da allora ne ha infilate altre 19 con i gialloneri, prima della scadenza del suo contratto, 12 con la Nazionale messicana (Mondiale compreso) e 20 con la Salernitana. Ingaggiato subito dopo la Coppa del Mondo dal cavalluccio marino, l’estremo difensore si presentò subito in Italia allenandosi finanche nel giorno di Natale.

SuperMemo è stato un rullo compressore, a suon di parate si è guadagnato la fiducia degli allenatori anche quando il titolare Sepe si è ristabilito dall’infortunio ma soprattutto ha fatto breccia nel cuore dei tifosi granata. Domenica, quando a Salerno saranno le 3:30 del mattino, Ochoa sfiderà una tra Martinica, Costarica ed El Salvador per la sua partita stagionale numero 53, tutto senza soluzione di continuità. C’è da scommettere che si riposerà poco e farà appena possibile il biglietto per Rivisondoli.