Restyling stadio Arechi, a fine mese nuovi step: obiettivo cantiere in autunno

Il prossimo passo per arrivare alla gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori di ristrutturazione generale dello stadio Arechi si farà il 24 gennaio, quando si terrà la conferenza di servizi decisoria per raccogliere i pareri definitivi degli enti interessati in merito al progetto di fattibilità tecnico-economica presentato dalla società Milan Ingegneria a dicembre. La convocazione arriva dall’Arus, che per conto della Regione Campania sta curando la faccenda, come si legge sull’odierna edizione del Mattino. Nel mentre, la ditta Conteco Check – che ha vinto la gara per la verifica del progetto – dovrà esprimersi entro fine mese.

Insomma, da febbraio in poi si proverà a velocizzare l’iter per lanciare la gara e chiuderla entro quattro mesi con l’apertura del cantiere in autunno: è questo l’obiettivo del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, condiviso con la stessa Salernitana. Tra gli altri, al tavolo siederanno i referenti degli uffici del Comune di Salerno interessati, i rappresentanti di Arpa, Asl, Coni (comitato regionale), Prefettura (commissione provinciale di vigilanza), Enac, Enel, Sistemi Salerno per rete gas e servizi idrici. Il progetto presentato da Milan Ingegneria, che si era aggiudicata la progettazione ed aveva presentato rendering e dettagli già a luglio nel corso di una conferenza stampa con i vertici regionali, prevede un rifacimento totale dell’Arechi per 88,6 milioni, qualcuno in meno rispetto ai 95 che De Luca aveva promesso nel briefing di cui sopra. Verrebbe fuori un rinnovato impianto da 31228 posti. A dire il vero, fanno parte dell’ampio faldone anche altri due progetti più stretti, uno da 51 milioni e l’altro da circa 23 che comunque contemplerebbe la copertura dell’impianto con installazione dei pannelli solari e la realizzazione del museo nei locali della Curva Sud, ma non il completo restyling come da rendering (con abbattimento dell’anello inferiore, la realizzazione di sky box, eccetera).

Contemporaneamente si attendono sviluppi sulla faccenda del campo Volpe, dove le intenzioni sono quelle di costruire lo stadio provvisorio che dovrà ospitare la Salernitana nei due anni in cui l’Arechi sarà off limits per lavori. Dal Comune di Salerno sono partiti gli importanti bonifici promessi alla ditta commerciale insistente immediatamente alle spalle per indennizzarla e favorirne il trasferimento in un’area leggermente più piccola, qualche centinaio di metri più a sud. Segno che, dato l’esborso economico, l’intenzione è quella di procedere. Due mesi fa la speranza era quella di cominciare i lavori entro marzo, però non c’è ancora il progetto definitivo, né è stata pubblicata la gara che potrebbe anche essere contemporanea rispetto a quella dei lavori per l’Arechi: la matrice è sempre Arus. La Salernitana, in ogni caso, è pronta a lasciare il Volpe con le sue formazioni giovanili e a trasferirle in Provincia provvisoriamente, qualora dovesse essere necessario per consentire i lavori.