Rampulla a TvOggi: “Gregucci meriterebbe una seconda chance, alcuni giocatori sono da tenere”

Una carriera con tanta Serie B con le maglie di Varese, Cesena e Cremonese, poi la ciliegina sulla torta con il trasferimento alla Juventus nel 1992, vincendo una Champions a Torino. In bianconero è rimasto poi come preparatore dei portieri per quattro anni, prima dell’esperienza in Cina alla corte di Marcello Lippi, tra Guangzhou e nazionale. Parliamo dell’ex portiere Michelangelo Rampulla, intervenuto ieri ad Amici Granata su TvOggi. La sua prima riflessione è sulla Salernitana che verrà: “Se la Salernitana dovrà ripartire da zero, servirà cambiare tutto. Ma se Gregucci ha due anni di contratto dovrebbe avere la possibilità anche per la prossima stagione, perché ha trovato giocatori che non aveva scelto lui. Servirebbe un blocco di calciatori, cambiare tutto ogni anno è deleterio. I giocatori hanno bisogno di tempo per ambientarsi, giusti sono i pochi innesti mirati. Per l’anno prossimo la Salernitana ha dei buoni giocatori da confermare, sui può puntare ancora”. Da ex portiere poi un giudizio sul momento particolare di Alessandro Micai: “Un portiere sente particolarmente la pressione, i momenti negativi della squadra, di più rispetto ad un calciatore di movimento. Il portiere è quasi isolato. Micai è partito bene, ma si è abbattuto al primo errore, serve equilibrio. Non deve esaltarsi o buttarsi troppo giù. Il tutto ovviamente è acuito dalla piazza, a Salerno non è facile, c’è aspettativa. In un momento difficile per un portiere il preparatore conta tanto, Genovese sa come stare in campo e sa come farti stare tranquillo che spesso è più importante del lavoro tecnico. Questo è il ruolo fondamentale di un preparatore dei portieri”. In chiusura un pensiero sul match di pasquetta a Brescia: “Non credo che la Salernitana vada già sconfitta a Brescia, giocherà la sua partita, perché ha le carte in regole per farlo. Non c’è nulla di già scritto”.