J.Stabia pensa già al derby, Caserta e Germoni: “Salernitana costruita per vincere. Menti nostro fortino”

Il match contro il Benevento ha lasciato in dote alla Juve Stabia un punto, ma soprattutto buone indicazioni per mister Fabio Caserta in vista del derby contro la Salernitana – il secondo consecutivo per le vespe – dopo la sosta. Al termine della sfida contro i sanniti, il trainer gialloblu ha analizzato la buona prova dei suoi, volgendo già l’attenzione a quel che accadrà il 23 novembre, dopo l’imminente sosta: “Sappiamo che la Salernitana è una squadra costruita per cercare di vincere o per arrivare nelle prime posizioni con un allenatore importante. Io però penso alla mia squadra, gli chiedo di tenere un ritmo alto e ce la possiamo giocare a viso aperto con tutti. Il risultato è una conseguenza fatta di tanti episodi. Nella partita ci sono due partite, una che arriva al 65′, dopodiché subentra la stanchezza, ci sono i primi cambi e in quella pecchiamo un po’. Col Benevento siamo stati bravi a reagire, paradossalmente con un uomo in meno i sanniti non ci hanno fatto trovare gli spazi che i miei ragazzi erano stati in grado di trovare nella prima parte di gara. Diciamo che siamo stati bravi a non correre il rischio di andare all’arrembaggio. Non posso rimproverare nulla, ma solo fare i compimenti alla mia squadra che ha fatto una grandissima partita contro la capolista“. Caserta prende la sosta come un fatto positivo: “Ci permette di lavorare bene dal punto di vista fisico e recuperare qualche calciatore per far crescere la squadra giorno dopo giorno. Quando una squadra ha preso condizione lesoste penalizzano, altre volte sono salutari. Io chiedo solo ai ragazzi di continuare a lavorare. Buchel? Sta bene fisicamente, anche se è più di un anno che non gioca. Gli manca il ritmo partita, dobbiamo avere pazienza ma è un giocatore importante, ci darà una grossa mano perchè ha personalità e conosce bene la categoria”.

Anche Luca Germoni – cresciuto nella Lazio di Lotito – plaude ai suoi compagni per la buona prestazione e punta molto sul calore del pubblico di casa, soprattutto in occasione di gare calde come i derby: “Al Menti dobbiamo costruire la nostra salvezza e cercare di fare più punti possibile in quello che deve diventare il nostro fortino inespugnabile. Fuori casa c’è sempre un po’ di timore come accade anche alle squadre che vengono al Menti e subiscono il calore, la passione e il tifo dei nostri tifosi, ma dobbiamo giocare con la massima consapevolezza della nostra forza cercando di imporre il nostro gioco non solo in casa ma anche in trasferta. Anche a Livorno abbiamo giocato bene fino al loro pareggio e poi abbiamo avuto un blackout che ci è costato la sconfitta. Contro il Benevento abbiamo dimostrato di essere una buona squadra e cercheremo di ripeterci con la Salernitana“.