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Psicosi incontrollata sul web: gestione slot su cambio portiere è regolarissima

di
Oreste Tretola
- 5 Maggio 2022 alle 21:26

Al fischio finale con l’esplosione di gioia si è registrata anche un pizzico d’ansia tra i tifosi granata. Ingiustificata, peraltro. Colpa del solito, intramontabile web e di voci incontrollate che contribuiscono ad alimentare incertezze. Il regolamento parla chiaro, non c’è nulla di irregolare nel cambio Sepe-Belec, che rientra perfettamente nell’unico slot in cui sia Salernitana, sia Venezia avevano effettuato altri due cambi. Nicola, dunque, ha regolarmente utilizzato tre slot a disposizione.

Le segnalazioni e le paure su un possibile slot in più utilizzato dalla Salernitana nei cambi si sono moltiplicate in maniera scriteriata e incontrollata. Anche ingiustificata, al triplice fischio finale di Mariani. Il regolamento prevede infatti tre slot per effettuare le cinque sostituzioni. Rewind: risalendo ai minuti in questione, dopo il pari del Venezia, tra il 17′ e il 19′ della ripresa Salernitana e Venezia effettuano in totale cinque cambi. Nicola inserisce Verdi e Kastanos al posto di Bonazzoli e Lassana, nel Venezia entrano Crnigoj e Busio; le non perfette condizioni di Sepe inducono la panchina a chiedere all’arbitro di attendere prima di riprendere il gioco. Dopodiché Belec rileva il suo collega, vittima di un problema all’occhio destro. La differenza di due minuti tra gli ingressi di Verdi e Kastanos e quello del portiere ha evidentemente indotto in inganno. Il gioco però non è mai ripreso (c’è Bohinen pronto a battere una punizione) e quindi la sostituzione tra portieri rientra nello stesso slot, ovvero il primo. Niente paura.

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