Prossimo avversario, prova di forza dell’Atalanta: “L’Europa toglie tanto ma abbiamo carattere”

Con un gol al minuto 95 l’Atalanta, prossima avversaria della Salernitana in campionato, ieri sera ha superato il Milan di Pioli per 3-2, recuperando punti importanti alle contendenti per un posto in Europa. Grande prova di carattere della squadra di Gasperini, che nonostante fosse stata recuperata già due volte nel corso della partita, ha trovato la forza di reagire. Prima della gara casalinga del prossimo lunedì contro i granata, la squadra bergamasca affronterà il Rakow in Polonia giovedì sera per l’ultima sfida del girone di Europa League, ormai già archiviato dai nerazzurri. Proprio su questi argomenti si è espresso il tecnico atalantino, complimentandosi con i suoi giocatori, giustificandone l’ovvia stanchezza:

“Non ho mai avuto dubbi, il carattere è da sempre un punto di forza di questa squadra. Ovviamente ci sono le partite dove si fa più fatica, ma è normale non avere sempre la stessa forza e adrenalina quando si gioca tre volte a settimana. L’Europa dà tanto, ma toglie anche tanto a livello di energie ed infortuni. Questa sera però tutta la squadra ha giocato una partita straordinaria. – le parole di Gasperini – Il Milan è una squadra molto duttile, ma noi l’abbiamo interpretata bene. Non sapevamo il modo in cui si sarebbero schierati in campo, infatti abbiamo impiegato un po’ di tempo per fare le scalate, ma poi ci siamo posizionati bene. È andata bene sotto tutti i punti di vista, tatticamente sappiamo adattarci e coprire più posizioni. Negli scontri diretti abbiamo raccolto pochissimo quest’anno. Abbiamo sempre giocato bene ma alla fine sciupavamo tutto per colpa di qualche errore. Anche questa sera sembrava potesse finire così quando il Milan ha segnato il gol del pari ma fortunatamente è andata bene perché meritavamo assolutamente di vincere”.

L’allenatore si è poi soffermato sulle prestazioni dei propri ragazzi, che in un modo o nell’altro hanno influito sulla vittoria finale: “Lookman non può giocare tutte le partite così, se no sarebbe un mostro. Sta disputando un’ottima stagione, come la scorsa, poi è normale che abbia delle pause. Deve imparare, però, ad avere sempre lo stesso spirito, anche quando non gioca bene, così da poter aiutare la squadra. Mi è dispiaciuto sentire qualche fischio quando Miranchuk e Muriel sono entrati. Probabilmente la prossima volta ci penseranno due volte prima di farlo. Sono davvero contento per Muriel, io lo vedo in allenamento, non è la prima volta che fa una giocata del genere. Dispiace per il gol sbagliato di De Ketelaere, ma quando gioca così non importa. Sta crescendo molto, soprattutto dal punto di vista della fiducia. È un bravo ragazzo con cui è bello lavorare”.

Anche l’autore del gol vittoria, Luis Muriel, è intervenuto ai microfoni di DAZN alla fine del match: “È stato un finale fantastico perché siamo riusciti a vincere. Abbiamo fatto una grande partita, tenendo duro e non sbagliando sotto porta. Ci siamo riscattati alla grande dopo la sconfitta di Torino. Queste giocate escono al momento, non ci pensi. Era l’unico modo che avevo per coordinarmi, ci sono riuscito e siamo tutti contenti. Sono tranquillo, sempre a disposizione della squadra per dare il mio contributo. Ovviamente ho sempre voglia di giocare, infatti quando sono in campo cerco di dare il massimo. Oggi sono riuscito a regalare la vittoria, ma il merito è di tutti quanti. Essere tornati vicini al quarto posto ci dà forza e motivazione. Aiuta molto anche essersi già qualificati al prossimo turno di Europa League con una partita ancora da giocare. Nonostante i tanti problemi con gli infortuni, questo gruppo sa sempre rialzarsi e rispondere nei momenti difficili, come fanno le grandi squadre”.