DODICESIMA GIORNATA CAMPIONATO PRIMAVERA 2 (2023/24)
TABELLINO – SALERNITANA-COSENZA 0-0
SALERNITANA: Allocca, Rufo, Signorelli, Borrelli (35′ st Gaudino), Guccione, Vuillermoz, Pascalau, Serra, Capparella, Boncori (27′ st Portolesi), Morgante. A disp: Di Vincenzo, Palladino, Zupancic, Ciaramella, Troise, Badau, Buono, Fusco. All: Boccolini
COSENZA: Castelnuovo, Touadi, Barone, Spingola, Armari, Occhiuto, Attanasio, Di Porto, Novello, Chisari (28′ st Delicato), Musella (19′ st Contiero). A disp: Baldi, Rende, Bellotti, Bonofiglio, Essengue, Federico, De Salvo, Cubretovic, Mammolito, Pignataro. All: Gatto
Arbitro: Viapiana (Giudice/Romagnoli).
NOTE. Ammonizioni: Borrelli, Capparella (S). Recuperi: 2′ st.
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La Salernitana Primavera conquista un punto importante per la corsa salvezza contro il Cosenza. I granatini e gli ospiti lottano su ogni pallone ed entrambe le squadre falliscono le occasioni per guadagnare l’intera posta in palio. Dopo oggi la Salernitana è sempre quattordicesima e fuori dalla zona retrocessione ma con 10 punti all’attivo in attesa degli altri match. Finisce così il 2023 dei granatini al Volpe: la prossima giornata (che si svolgerà il 23 dicembre) vedrà Fusco e compagni andare di scena a Bari.
La cronaca
Dopo un minuto di silenzio per Antonio Juliano, l’arbitro dà il via alla gara. La prima occasione del match è per gli ospiti con Guccione, che esegue un retropassaggio troppo corto per Allocca: Novello si fionda sul pallone e calcia in porta. Il portiere dei granata è miracoloso e respinge con il corpo la conclusione. Dopo l’errore iniziale, i granata cominciano a giocare ed al quarto minuto è Rufo a provare la conclusione dal limite dell’area. Il numero 2 della Bersagliera non riesce ad incrociare bene e la sfera finisce facilmente nelle mani di Castelnuovo. La partita è accesa e gli ospiti in due minuti (dall’ottavo al decimo minuto della sfida) hanno due grandissime occasioni. Nella prima Musella colpisce a botta sicura in area, Allocca respinge e sulla ribattuta il numero 11 colpisce a botta sicura la sfera: il numero 1 è mostruoso e con un riflesso sensazionale riesce a respingere la sfera sulla linea di porta. Dall’azione che ne segue è Spingola a sfiorare la rete dalla distanza: il numero 4 del Cosenza calcia splendidamente dalla distanza, ma la sfera colpisce il palo. Al venticinquesimo sono sempre gli ospiti a sfiorare la rete. Durante gli sviluppi di un calcio d’angolo, la sfera arriva a Musella che dal limite dell’area prova la conclusione: il tiro diventa un passaggio per Occhiuto, che buttandosi in scivolata devia la sfera, che però finisce di pochi centimetri alla destra del palo lontano. Nella seconda parte del primo tempo il pallino del gioco è diviso da entrambe le squadre, ma nessuna riesce a creare occasioni concrete. La prima frazione finisce senza altre emozioni.
La prima conclusione della seconda frazione è di marca ospite. Dopo 4 minuti dalla ripresa del gioco è Occhiuto, dopo una serie di dribbling, a provare d’impensierire Allocca dalla distanza: la sfera è bloccata facilmente dall’estremo difensore della Salernitana. Il Cosenza fa la partita e la Bersagliera tenta di fare male in contropiede. Al cinquantacinquesimo Morgante riceve palla al limite dell’area: il numero 11 della squadra di Boccolini è bravo a crearsi la visuale per tirare, ma la conclusione è respinta da Castelnuovo in angolo. Proprio dal calcio piazzato nasce un’altra occasione per i padroni di casa: Rufo entra libero in area con la sfera tra i piedi. Il numero 2, invece di servire i compagni in area per un facile appoggio in porta, decide di provare la conclusione: la sfera finisce sul fondo. Al settantesimo è nuovamente il Cosenza a riproporsi in avanti: Attanasio viene servito al limite dell’area e prova un tiro a giro che, però, finisce tra le braccia di Allocca. Dopo 4 minuti è Capparella a sfiorare la rete con una rasoiata da posizione defilata all’interno dell’area di rigore: il pallone esce dopo aver fatto la barba al palo lontano. Le squadre si allungano e all’ottantaquattresimo sono gli ospiti a sfiorare la rete del vantaggio con un tiro dalla distanza di Spingola, che sorvola di poco la traversa. Dopo due minuti di recupero finisce la sfida.
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