Prima stagionale al veleno: contestati Iervolino e Dia. Ricordati Salvucci e Novella

Nuova stagione, vecchi disagi, verrebbe da dire. Nonostante il dato spettatori basso (6905 i paganti) ed i soli due settori aperti per la prima ufficiale in Coppa Italia, si sono registrati i soli disagi all’esterno dello Stadio Arechi a ridosso del fischio d’inizio del match con lo Spezia. Attorno alle 20:30 uno dei varchi aperti all’altezza del Settore Tribuna si è bloccato, rallentando fortemente le operazioni di ingresso allo stadio, proprio a pochi minuti dal via della partita. Si sono registrati attimi di nervosismo e rapidamente si sono formate lunghe code. Le Autorità – nonostante i solleciti dei supporters granata – non hanno dato il via libera all’apertura dei cancelli e dopo l’intervento degli steward il tornello si è sbloccato, tornando a funzionare. La situazione, non senza difficoltà, è tornata lentamente alla normalità.

All’interno dell’Arechi, due sono stati i principali obiettivi nel mirino dei tifosi granata, tornati sui gradoni per una partita ufficiale quasi 3 mesi dopo l’ultima volta, contro il Verona: Danilo Iervolino e Boulaye Dia. Per l’attaccante, fischi e insulti iniziati nel riscaldamento e proseguiti ad ogni tocco di palla durante la gara. Il senegalese non è stato risparmiato nemmeno quando si è presentato sul dischetto per calciare il penalty concesso al 20’ della ripresa. Dia ha risposto con un applauso polemico prima della finalizzazione e poi ha mostrato la maglia col nome dopo il gol. E’ stata come benzina sul fuoco per gli ultras che hanno intonato cori offensivi per diversi minuti. Il copione si è poi ripetuto al 92′ quando Dia ha trovato la rete del 3-3 (clicca qui per leggere l’articolo) con la Curva che gli ha addirittura rivolto le spalle al momento della battuta del penalty nella lotteria finale. 

Nemmeno il tempo di dare il fischio di inizio, invece, che la Curva Sud ha lanciato i primi cori contro Danilo Iervolino, invitando il presidente ad andare via da Salerno, dando così seguito agli striscioni esposti nell’immediata vigilia all’esterno dell’impianto di Via Allende. Cori che sono ripresi subito dopo le reti dello Spezia di Candelari e Soleri con cui lo Spezia ha chiuso il primo tempo sullo 0-2.

Ma la prima stagionale è stata anche l’occasione per ricordare chi ha legato la propria vita ai colori granata ed è stato prematuramente sottratto da questa terra: Gerardo Salvucci e Gianni Novella. “Gerardo la tua Curva ti rende onore” è il messaggio della Curva Sud Siberiano dedicata a Gerardo Salvucci, storico magazziniere della Salernitana scomparso l’11 giugno scorso ed a cui il cuore pulsante del tifo granata ha anche dedicato un coro al termine del minuto di silenzio.

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Per ricordare Gianni Novella, volto noto della tv e beniamino dei supporters granata, scomparso il 17 giugno scorso, i tifosi hanno posizionato un quadro con una foto proprio sul seggiolino occupato solitamente durante le gare casalinghe della Salernitana.

Sugli spalti, oltre all’AD Maurizio Milan ed agli esponenti della Gabetti Sport, presente anche il neo-granata Daniele Verde (Clicca qui per leggere l’articolo) ed il freschissimo ex Loum Tchaouna, tornato a Salerno per salutare i suoi ex compagni.