Polonia U21, a novembre gara decisiva: “Solo 2 ko, ma entrambi senza il nostro cervello Dziczek”

“Abbiamo perso due partite nel nostro cammino, entrambe senza avere Patryk Dziczek a disposizione. Questo la dice lunga”. Czesław Michniewicz, commissario tecnico della Nazionale U21 polacca (fino a ieri) non usa mezze misure. L’allenatore ha lasciato la guida della rappresentativa dopo il pareggio di ieri contro i pari età della Bulgaria e allenerà il Legia Varsavia.

Il rimpianto dopo-partita di Michniewicz è rappresentato dal fatto di non aver avuto a disposizione il centrocampista classe 1998 della Salernitana. “Sono mancate le sue geometrie, è il cervello della squadra”, ha detto l’ormai ex CT. Lo stesso Dziczek ha seguito la partita dei compagni in tv, come ha testimoniato con una storia Instagram con tanto di bandierina della Polonia. L’1-1 di ieri nelle qualificazioni ai prossimi Europei di categoria complica un po’ la strada verso la fase finale per i biancorossi, ora impossibilitati a raggiungere in vetta alla classifica la Russia (pur sconfitta a settembre proprio con un gol di Dziczek): il 17 novembre la Polonia, che è seconda, affronterà la Lettonia fanalino di coda e dovrà vincere o comunque sperare in una non vittoria della Bulgaria, che ha due punti in meno ed è terza e deve affrontare l’Estonia. Alla fase finale degli Europei U21 vanno le vincitrici dei gironi e la migliore seconda, mentre le altre seconde vanno agli spareggi.

Il regista granata per quella data spera di esserci, manca poco più di un mese. Ha superato la paura del 21 settembre e il ricovero in ospedale, ottenendo l’idoneità sportiva. Ad attenderlo ci sarà un nuovo CT ma è tanta la voglia per lui di essere decisivo sia con la Salernitana che con la sua Nazionale U21.“Tra le più belle soddisfazioni del mio mandato c’è sicuramente l’avventura a Euro 2019 in Italia. – ha aggiunto Michniewicz, prima del saluto definitivo – Vedere giocatori come Dziczek fronteggiare a testa alta e sconfiggere gente come Barella è stata una gioia. Purtroppo non abbiamo avuto lui come anche altri e siamo stati costretti ad affidarci a giocatori meno impiegati nei club, che avevano meno ritmo partita”. La Polonia, come lo stesso Michniewicz ha ricordato, ha perso solo due partite nel girone di qualificazione: una proprio contro la Bulgaria all’andata, quando Dziczek era out per l’infortunio rimediato durante il riscaldamento di Salernitana-Entella (era il novembre 2019, nda) e un’altra in Serbia cinque giorni fa. Castori sta provando e inserendo gradualmente in gruppo il regista, sperando di poterne beneficiare in qualità e maggiore scelta in mezzo al campo in un mese ricco di impegni ravvicinati. Tecnicamente l’ex Piast Gliwice potrebbe essere convocabile già per il match di sabato contro il Pisa.