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Pippo, terza sfida al Milan da allenatore: mai vittorioso in due precedenti. Pioli senza ko a Salerno

Fa sempre strano immaginare Pippo Inzaghi contro il Milan. “Questa maglia mi ha dato tanto”, l’ex bomber lo ha sempre ribadito sia da calciatore, che dopo da allenatore. La maglia rossonera è quella più indossata in carriera dall’attuale tecnico della Salernitana: undici anni a Milano, 300 presenze e 126 gol. Col Milan ha vinto dieci trofei, due Scudetti (2003/04-2010/11), due Champions League (2002/03-2006/07), due Supercoppe Europee (2003-2007), una Coppa del Mondo per Club (2007), due Supercoppe Italiane (2004-2011) e una Coppa Italia (2002/03). Di gol decisivi Pippo ne ha segnati tanti, in campionato, ma soprattutto nelle finali europee e mondiali: la doppietta al Liverpool nella finale di Champions di Atene, nel 2007, un gol contro il Siviglia in Supercoppa Europea e la doppietta al Boca Juniors nella finale del Mondiale per Club.

Superpippo ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2012, ma è rimasto nel Milan, allenando prima gli Allievi Nazionali e poi la Primavera, con la quale vinse nel 2014 il Torneo di Viareggio. Il presidente Berlusconi lo volle quindi in prima squadra, ma la sua prima esperienza tra i grandi non andò bene, poiché si chiuse con un decimo posto e l’eslusione dalle coppe europee.

Inzaghi contro il suo Milan

Due precenti contro i rossoneri per SuperPippo: uno 0-0 nel 2018 alla guida del Bologna e un ko (0-2) con il Benevento.

Pioli in casa di Inzaghi

In quattro occasioni Superpippo ha ricevuto Stefano Pioli. Nel 2014, sulla panchina del Milan, Pippo vinse 3-1 contro la Lazio di Pioli. Con i biancocelesti vinse 1-0 ai quarti di Coppa Italia del 2015. Pari senza gol in Bologna-Fiorentina nel 2018, vittoria di Pioli a Benevento nel gennaio 2021.

Pioli da avversario all’Arechi

L’allenatore che esordì su una panchina di prima squadra proprio con la Salernitana, all’epoca presieduta da Aniello Aliberti, ha sempre portato a casa qualcosa ogni volta che è tornato nell’impianto di via Allende. La prima nel 2004/05, da freschissimo ex, con il 2-2 racimolato alla guida del Modena. Riuscì invece a vincere nel 2008/09 (0-1 con il Piacenza) e poi l’anno successivo, con il cavalluccio marino già retrocesso e imbottito di baby, con un sonoro 1-4 da trainer del Sassuolo. Ultima due apparizioni in Campania sulla panchina del Milan. Nel febbraio 2022, alla prima di Nicola sulla panchina della Salernitana, arrivò un 2-2: gol granata di Bonazzoli e Djuric, rossoneri di Messias e Rebic. Nel gennaio 2023 i rossoneri vinsero 2-1, reti di Leao, Tonali e Bonazzoli.

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