Per l’attacco contatti fitti Sabatini-Shomurodov: si può fare

È Eldor Shomurodov l’obiettivo numero uno adesso per la Salernitana in attacco. L’uzbeko classe 1995 è balzato in cima alla lista dei desideri di Walter Sabatini che, con il placet di Pippo Inzaghi, sta trattando con la Roma il prestito del giocatore. C’è di mezzo il Cagliari, club che finora lo ha avuto in organico sempre a titolo temporaneo, che dovrebbe dare l’assenso al rientro anticipato nella capitale per poi consentire ai giallorossi di girare il calciatore in granata. Non sembra essere una cosa impossibile, sebbene i rossoblù siano in lotta per non retrocedere proprio come il cavalluccio marino, anche perché i sardi meditavano da tempo di rispedire al mittente l’ex genoano, autore fin qui di 11 presenze e zero reti.

Shomurodov è fermo peraltro da un mese e mezzo a causa di un infortunio. Il 19 dicembre scorso si è infatti sottoposto a intervento chirurgico per la stabilizzazione della frattura del secondo metatarso del piede destro. Stando alle prime stime, il calciatore dovrebbe poter rientrare sul terreno di gioco a metà febbraio. Anche questo potrebbe ammorbidire un po’ tutti sulla fattibilità dell’operazione. Il diggì crede fermamente nelle potenzialità del ragazzo, che ha sorpassato Kevin Lasagna nella lista di gradimento. Quest’ultimo è di proprietà del Verona, che di contro fa parecchio muro all’ipotesi di favorire una diretta concorrente per la salvezza.

Poco felice l’esperienza di Shomurodov in prestito allo Spezia l’anno scorso, con un solo gol in 16 presenze e una retrocessione dopo lo spareggio. In precedenza con la Roma aveva realizzato 6 reti in 48 gettoni. erano stati gli 8 gol in 32 partite con la casacca del Genoa nella stagione 2020/21 (dopo il suo arrivo in Italia dai russi del Rostov) ad attirare le attenzioni dei capitolini. Ora ci prova Sabatini.