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Calciomercato

Palomino-Salernitana, verso la fumata bianca. Centrocampo, pronto un sacrificio economico

Potrebbe essere oggi la giornata della fumata bianca con l’Atalanta per il trasferimento in granata di José Luis Palomino. Il difensore argentino ha virtualmente raggiunto l’accordo con la Salernitana per spalmare leggermente il suo attuale ingaggio (circa 800mila euro netti a stagione) e firmare un accordo di due anni e mezzo con il club caro a Danilo Iervolino: Sabatini proporrà un remake dell’operazione Fazio fatta due anni fa, quando l’ex romanista aveva solo un anno in più dell’atalantino.

L’identikit

Il difensore (foto in alto a contrasto con Gondo nella sfida tra cavalluccio e Dea del settembre 2021) risponde all’identikit cercato dal diggì. Tignoso, esperto (ha da pochi giorni compiuto 34 anni), conoscitore della Serie A, bello cattivo sportivamente parlando. È ormai fuori dai piani di Gasperini, che gli ha concesso fin qui in stagione la miseria di 32′ in 4 presenze tra campionato e Coppa Italia. Insomma, volterà pagina col placet anche della famiglia e dello stesso club orobico che dovrebbe lasciarlo andare liberamente (contratto in scadenza a giugno). Ben 229 partite e 9 gol per Palomino con la casacca bergamasca dal 2017 ad oggi, con grande esperienza anche nelle coppe europee. In precedenza aveva militato nelle file dei bulgari del Ludogorets e in Francia nel Metz per due stagioni, dopo aver lasciato il suo paese (San Lorenzo e Argentinos Juniors).

Centrocampo, pronti investimenti

Fumata nera invece per Michel Adopo. L’altro calciatore di proprietà dal club di Percassi che piaceva a Sabatini è stato depennato dalla lista. Il 23enne francese, oltre ad avere richieste dalla Serie B dove potrebbe giocare sicuramente con maggiore continuità (in granata, con il rientro di Coulibaly dalla Coppa d’Africa sarebbe nuovamente relegato a un ruolo da comprimario, come accade attualmente all’Atalanta), avrebbe potuto rappresentare una soluzione low cost in prestito con diritto di riscatto. Tuttavia nell’incontro di ieri a pranzo tra Iervolino, Milan, Sabatini e Inzaghi il patron avrebbe espresso la disponibilità ad aumentare il budget sul mercato di riparazione proprio per rinforzare appositamente il reparto mediano, dunque il diggì potrebbe essere orientato a ingaggiare un calciatore più pronto e magari a titolo definitivo, probabilmente dall’estero, al momento non emerso. Insomma, un sacrificio extra budget a cui il patron sarebbe stato spinto dalla realizzazione che qualcosa è cambiato e che con 12 punti in cascina, a -3 dalla salvezza al giro di boa, l’obiettivo può essere facilmente raggiungibile e non tutto è perduto. Anzi. Per questo potrebbero essere abbandonate anche le piste che portano a calciatori di serie cadetta per il reparto mediano, che al massimo potrebbe essere rimpolpato con il ritorno a casa con sei mesi di anticipo di Edoardo Iannoni (2001, quindi under) dal Perugia, molto stimato da Sabatini.

1 Commento

1 Commento

  1. Alessandro

    10/01/2024 at 14:55

    Ci vuole il registaaaa

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