Pagellone Sassuolo-Salernitana: Fiorillo, che combini? Sprazzi di Reine-Adelaide

FIORILLO 4,5 salvato dal palo sulla girata di Boloca e poi da Thorstvedt da due passi. Decisivo con una paratona d’istinto su Berardi. La combina grossa nella ripresa quando in palleggio pecca di confidenza e sbaglia il passaggio per Amatucci. Berardi ringrazia, Pierini insacca. Errore imperdonabile nel momento in cui la Salernitana aveva il pallino del gioco. Nulla può su Laurienté, incassa altre due reti.

BRONN 5 Pierini lo lascia sul posto e si carica subito d’un giallo dopo appena un quarto d’ora.  Rischia grosso su Mulattieri: prima per un contatto in area di rigore, poi per l’offside millimetrico che nega il gol in avvio di ripresa. Colantuono saggiamente lo richiama in panca. Dal 9′ st REINE-ADELAIDE 6,5 tempi d’inserimento e visione di gioco, vederlo giocare è un piacere. Il suo ingresso rivitalizza la Salernitana, almeno fino alla cappellata di Fiorillo.

FERRARI 5 il grande ex di turno contro il suo recente passato. Il Sassuolo ha una potenza di fuoco notevole, balla insieme al resto dei compagni. Rischia grosso nella ripresa quando si fa rubare palla da Mulattieri in uscita, il numero nove neroverde lo grazia da pochi metri. Non Laurienté che in circostanza analoga gli ruba la sfera e deposita alle spalle di Fiorillo la rete che chiude i giochi.

RUGGERI 5 fa sentire subito i tacchetti a Berardi. Va fuori tempo sul numero dieci emiliano che manda in porta Pierini. In difficoltà anche nella ripresa quando Colantuono passa a quattro: prima si perde Pierini, poi è in difficoltà su Laurienté in campo aperto. Morbido su Thorstvedt che sigla il poker.

GHIGLIONE 5,5 sempre in affanno su Pierini che parte largo per poi tagliare verso l’area. Ottimo break a fine primo tempo, recupera e riparte in campo aperto ma Wlodarczyk sbaglia il movimento. L’unica sua sortita offensiva degna di nota.

SORIANO 6 appannato nel primo tempo, cresce nella ripresa quando recupera diversi palloni in pressione alta. Dal 28′ st KALLON 5 impalpabile.

AMATUCCI 6 parte aggressivo su Boloca recuperando un pallone alto ma l’arbitro incredibilmente inverte il fischio. Partita più di sciabola che di fioretto, ma si cala nella battaglia e fa quel che può. Dal 41′ st HRUSTIC s.v.

TELLO 5 prende puntualmente il numero di targa agli avversari. Sciagurata la gestione di alcuni palloni. Dal 9′ st BRAAF 5,5 entra e l’inerzia del match sembra clamorosamente cambiare. Questo sino al gol del vantaggio del Sassuolo, poi s’eclissa.

JAROSZYNSKI 5,5 dei due quinti paradossalmente è quello che arriva più spesso al cross. Ringhia su Berardi, per nulla intimorito dal blasone dell’avversario. Non sfigura per larghi tratti del match, affonda anche lui nel finale.

VERDE 6 lesto su Thorstvedt, ruba palla e ribalta rapidamente il fronte dell’azione. L’intercetto gli riesce anche su Boloca, ma Wlodarczyk spreca. Prova la giocata con una rovesciata d’alta scuola, Moldovan è attento. Dal 28′ st SIMY s.v. non pervenuto.

WLODARCZYK 5,5 accompagna l’azione in ripartenza di Verde ma si perde nel momento decisivo peccando d’altruismo. Poco reattivo ma soprattutto poco lucido nella scelta del movimento o nella giocata decisiva. Si perde Thorstvedt sugli sviluppi di una palla inattiva. Sussulto nella ripresa quando sfiora il gol col destro in due circostanze.

ALL. COLANTUONO 5,5 si presenta con un robusto 3-5-1-1. La squadra in avvio sembra compatta ed ordinata, almeno finché il Sassuolo non carbura ed inizia a produrre palle gol a ripetizione. Nella ripresa passa al 4-3-3, mossa che sorprende Grosso e sembra capovolgere l’inerzia del match. La situazione è oggettivamente complicata ma non (ancora) drammatica. Dovrà calarsi e calare la squadra subito nella parte, salvarsi sarà tutt’altro che una passeggiata.