Pagellone Carrarese-Salernitana: Ferrari e Njoh disastrosi, Tongya non pervenuto

CHRISTENSEN 6 si salva come può sul tirocross di Cicconi, capitola sul secondo tentativo di Zanon. A vuoto in uscita da corner, nulla può su Finotto e su Zuelli.

BRONN 5 la Carrarese affonda spesso nelle zolle da lui presidiate. Troppo leggera la non chiusura da cui nasce il terzo gol dei toscani. Scodella in area la palla che Reine-Adelaide poi spedirà in porta.

FERRARI 4,5 rischia subito con una svirgolata, poi lascia troppo spazio a Cerri per la conclusione mancina. Va in bambola sul finire di primo tempo, ha grosse responsabilità su entrambe le reti. Si fa ubriacare da Cicconi, è in ritardo su Finotto.

LOCHOSHVILI 5,5 pericoloso di testa su corner nel momento migliore della Salernitana. Anche nel finale funge da attaccante aggiunto. Di mestiere però fa il difensore in un pomeriggio in cui la squadra difende poco e male.

STOJANOVIC 4,5 tutte le occasioni più pericolose della Carrarese si sviluppano sul suo binario di competenza. Al solito scomposto negli interventi, si prende un giallo. Dal 1′ st VERDE 6 tutto avrebbe pensato fuorché di ritrovarsi ad agire come falso quinto. Fa del suo meglio e tiene in apprensione la Carrarese, ma è troppo lontano dalla porta. In pieno recupero ha la punizione del potenziale pari, colpisce la barriera.

CALIGARA 5 avvio promettente, recupera palla e lancia Cerri in campo aperto. Poi scompare, surclassato dal dinamismo della mediana di Calabro. Dal 1′ st ZUCCON 6 ci mette voglia, corsa e dinamismo. Qualità che in una gara del genere sarebbero servite forse fin da subito.

AMATUCCI 5,5 inizia bene, godendo di spazio a disposizione. Poi affonda col resto della squadra. Prova a suonare la carica nella ripresa, ma non è giornata. Dal 40′ st SORIANO 6 ingresso tardivo, propizia subito il 3-2 e guadagna la punizione in pieno recupero che Verde non riuscirà a sfruttare.

TONGYA 4,5 Breda gli dà ancora fiducia, la tradisce per l’ennesima volta. Al di là delle disquisizioni di natura tattica, sbaglia completamente l’approccio alla partita sul piano mentale ed agonistico. Dal 12′ st REINE-ADELAIDE 6 l’unica nota lieta di un pomeriggio da dimenticare. Controllo e tiro in un fazzoletto, sigla la prima rete in maglia granata.

NJOH 4,5 prende un ingenuo giallo per un rude intervento fuori tempo a metà campo. Dorme sul gol di Zanon, bruciato anche da Zuelli in avvio di ripresa. Ennesima prestazione a dir poco deludente, eppure è sempre titolare.

RAIMONDO 5 avvio promettente ma è fuoco di paglia. Poco, molto poco nella sua permanenza in campo. Dal 25′ st SIMY 5,5 è l’attaccante più pericoloso di giornata ed è tutto dire. Ha la palla del 3-3 ma non angola e Fiorillo arpiona. Ci prova anche in sforbiciata.

CERRI 5 un mancino strozzato nel primo tempo l’unica occasione degna di nota. Non è il solito riferimento offensivo.

ALL. BREDA 5 ripropone l’undici che per ottanta e passa minuti non aveva mai tirato in porta a Brescia. La Salernitana approccia anche bene, volitiva e con discreta aggressività ma priva di idee negli ultimi sedici metri. L’ennesimo obbrobrio difensivo mette la gara in tremenda salita già alla mezz’ora, a cavallo dell’intervallo altri due svarioni rischiano di chiudere i giochi già a metà contesa. La reazione è di orgoglio più che di idee, frutto anche del contributo apportato dai cambi. Al di là della sconfitta, pesantissima per la classifica, preoccupano la superficialità e le ingenuità mostrate nel momento topico del match.