Orgoglio e passione, il cuore dei tifosi granata ha ripreso a battere (forte) all’Olimpico

“Correrti incontro, gridarti ti Amo, ricominciamo”. Se fosse una colonna sonora la prima partita del campionato 2023/2024 della Salernitana in massima serie, sarebbe decisamente questa. Nonostante non ci sia bisogno di “ricominciare”, i supporter della Bersagliera non hanno mai smesso. Non hanno smesso di essere presenti, di essere se stessi e di incitare incondizionatamente gli uomini di Sousa. E’ l’amore che spinge oltre i confini di Salerno e già alla prima la missione del cuore è compiuta. Un Olimpico infernale e non soltanto per le temperature altissime registrate sul termometro.

Bollino rosso tendente al granata di…tifo: dal primo e oltre il novantesimo nel settore ospiti la voce dei tifosi si è fatta sentire forte e chiara. Nonostante qualche problema lungo la strada per alcuni autobus dei gruppi organizzati che hanno fatto tardare (di qualche minuto) l’ingresso di alcuni ultras allo stadio.

L’Olimpico contava 65050 spettatori e altrettante emozioni sotto gli occhi di patron Danilo Iervolino e del consigliere Gianni Petrucci che pare abbia rinviato a domani la partenza per le Filippine, dove si tiene il Mondiale di basket, proprio per essere presente a Roma oggi. Accanto al numero uno della Salernitana c’era l’amministratore delegato Maurizio Milan.

Prima del fischio di inizio c’è stato anche il commovente ricordo per mister Carlo Mazzone, deceduto ieri, con un lungo applauso dopo il minuto di silenzio dedicato.

Tanti allo stadio per la prima dei giallorossi e in tribuna: tra questi anche Nainggolan, Serse Cosmi, l’ex allenatore Boniek e il presidente del Coni Malagò.

La Salernitana e i suoi tifosi, intanto, tornano a casa con un punto e due perle di Candreva e con l’abbraccio a fine gara di tutti i giocatori e del mister sotto lo spicchio di settore riservato agli ospiti.