Nzola-Dia, che concorrenza: un “duo” chiave nell’effetto domino delle punte

Mbala Nzola lascerà lo Spezia ed è un fatto piuttosto scontato, pur avendo prolungato il suo contratto fino al 2026. L’attaccante angolano vuol continuare a misurarsi con la Serie A e il club ligure non potrà trattenerlo dopo la retrocessione. Chiede però cash: la Salernitana si è informata e si è sentita rispondere che i milioni da corrispondere sono come minimo 13 per accaparrarsi il cartellino del calciatore.

Nzola è finito nei radar anche della Roma e della Fiorentina, che non lo considera necessariamente un’alternativa netta a Dia e sogna di prenderli entrambi, anche se sarebbe molto difficile per i viola poi decongestionare a loro volta il reparto offensivo che diventerebbe piuttosto affollato. Italiano conosce bene Nzola per averlo allenato proprio a La Spezia. La Fiorentina avrebbe strappato un’opzione per il classe 1996 ma Dia è… Dia e potrebbe paradossalmente fare un favore ai granata defilandosi dalla corsa per “spingere” l’ex carpigiano verso la Campania e a sua volta puntare al senegalese. Secondo Il Mattino non sarebbe da escludere un’acquisizione stessa di Nzola da parte della Fiorentina per poi girarlo alla Salernitana come parziale contropartita per Boulaye.

I gigliati avevano offerto soldi più Cabral, poi soldi più Sottil ai campani per avvicinarsi ai 25 milioni di clausola che consentirebbero di prelevare l’ex del Villarreal. De Sanctis però cerca bomber che possano assicurare gli stessi gol messi a segno da Dia e non può accettare queste contropartite che, peraltro, hanno abbondantemente nicchiato all’ipotesi di giocare con il cavalluccio sul petto. Ecco che gli ottimi rapporti tra Commisso e Barone da un lato e Iervolino e Milan dall’altro potrebbero favorire comunque l’operazione, magari proprio con Nzola come chiave. Però attenzione alle altre concorrenti per il numero 29 granata, frattanto atteso a giorni in città per ricominciare ad allenarsi gradualmente dopo l’operazione di meniscectomia: si aggregherà a Rivisondoli in attesa di capire se resterà alla Salernitana oppure no. Su di lui c’è anche il Milan, oltre a tanti club stranieri. I rossoneri potrebbero offerire contropartite tecniche interessanti come Daniel Maldini o Adli. Sondaggi anche da parte dell’Everton ma occhio al nuovo procuratore Vasilyev che potrebbe tirar fuori il coniglio dal cilindro. A proposito di contropartite: tornando a Nzola la Salernitana aveva provato a offrire Simy allo Spezia come parziale contropartita, i bianconeri hanno detto no.