Connect with us

News

Nicola carica i suoi: “A Milano con aggressività, non esiste un vice Bohinen”

Davide Nicola punta in alto. Il tecnico della Salernitana  – alla vigilia della trasferta di Milano – ha le idee chiare sulla strategia da adottare a San Siro: “Vogliamo mantenere lo stesso livello di aggressività” ha dichiarato l’allenatore granata in conferenza stampa dopo la seduta di rifinitura al centro sportivo Mary Rosy. “Stiamo lavorando tanto su questo tipo di interpretazione della partita. Dovremo essere bravi perché l’Inter sa aggredita alta e allo stesso tempo difendersi molto bassa. Sarà necessario alzare al massimo la nostra comunicazione interna, anche perché giocheremo con una straordinaria cornice di pubblico”. La ricetta di Nicola: “Dovremo essere bravi a gestire i momenti diversi della partita. Giocare bene? L’efficacia e l’estetica non sono scindibili. La squadra è bella quando è fluido, il resto è un dualismo che stufa. Non si gioca bene e si vince”. 

Gli indisponibili

Oltre a Maggiore e Radovanovic, non ci sarà Fazio: “Non è tra i convocati” ha dichiarato in merito all’argentino (clicca qui per leggere l’articolo). Ci sono, invece, Lovato e Bohinen: “Bohinen non può giocare dall’inizio, questa è la sua prima convocazione in campionato. Ha bisogno di inserirsi nel gruppo squadra, deve assaggiare il campo un po’ alla volta. Bradaric? Lui può farlo, dipenderà anche dall’atteggiamento dell’Inter. Non esiste un vice Bohinen, un giocatore con quelle caratteristiche. A centrocampo abbiamo pensato anche al doppio mediano studiando pure la partita dello scorso anno. In questo modo, però, ci è anche capitato di svuotare il centrocampo. Abbiamo provato entrambe le soluzioni”.

Dia potrebbe tornare titolare: “Sto pensando anche a questo, ma sono contento di tutti gli attaccanti. Abbiamo provato anche qualche bella novità che mi è piaciuta ma non ve lo dico”. Domani la fascia di capitano potrebbe trovare un nuovo braccio: “La squadra elegge il proprio capitano, per domani ho scelto. Vedrete” ha spiegato Nicola, tornato anche sul match vinto domenica scorsa: “Vivio con equilibrio le nostre fasi di crescita. Domani servirà una prova di grande carattere, carattere, compattezza e consapevolezza”.

Le scelte

Domani occhi su Candreva: “Ha già giocato da mezzala, può giocare anche da esterno. Sposto i calciatori solo quando è necessario, altrimenti non credo a questa evenienza, perché significherebbe non comunicare fiducia ai giocatori. Candreva può giocare ovunque, ha dimostrato di avere un rendimento impressionante”. Ovviamente, niente turnover: “Non credo che l’Inter attuerà un particolare turnover, dunque aspetto di conoscere le loro scelte”.

Infine, sulla possibilità di passare al 3-4-2-1: “Sì, dall’inizio e anche con un’interpretazione di gioco dinamico, in base all’impostazione che avrà l’Inter. Però non dobbiamo smarrire qualità e attitudine. I giocatori dell’Inter sono abituati a scendere in campo ogni tre giorni, hanno energie fisiche e mentali a sufficienza. Affrontiamo una delle squadre più complete e forti del campionato insieme al Napoli. Per qualche nostro giocatore sarà anche la prima volta, noi vogliamo affrontarla come ulteriore step di crescita”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News