Nazionali, oggi 4 rientri su 5. Umori opposti: in Slovacchia critiche su Gyomber

Torneranno oggi con umori contrastanti i calciatori della Salernitana convocati in Nazionale per la sosta di novembre e da domani si rimetteranno a disposizione di Castori ad eccezione di Karo, che rientrerà domani (permesso accordato dal club) e si allenerà da sabato con la squadra. L’epilogo della Nations League ha donato promozioni (Slovenia e Albania), retrocessioni (Slovacchia, con una delusione mitigata dall’accesso alla fase finale degli Europei) e spareggi playout (Cipro).

Col fiato sospeso l’U21 polacca di Dziczek che è l’ultima delle migliori seconde per qualificarsi a Euro 2021, ma ha una situazione border line, visto che nel girone dell’Italia non si è giocata (causa Covid) la partita tra Islanda e Armenia: gli islandesi, con una vittoria, sarebbero secondi e scavalcherebbero i polacchi nella classifica avulsa. Deciderà tutto la Commissione di Controllo, Etica e Disciplina dell’UEFA. Per ora, la nazionale biancorossa non è affatto certa della partecipazione ai prossimi Europei di categoria. Per il playmaker di proprietà della Lazio potrebbe essere stata l’ultima gara in U21 se non dovesse arrivare la qualificazione all’europeo: è un ’98, da quest’anno inizierà un nuovo ciclo con i più giovani. “Ma lui è tra i più esperti, è un leader e volevo che ci desse una mano per una partita importante come quella contro la Lettonia (vinta 3-1, nda)“, ha detto il CT Stolarczyk che ha dato a Dziczek anche la fascia da capitano.

Singolarmente, alcuni giocatori sono stati anche oggetto delle dichiarazioni dei rispettivi commissari tecnici. Ieri la Slovenia ha ottenuto il decisivo 0-0 in Grecia grazie alle parate di Oblak, top per il calcio europeo. Ma il granata Belec, che lo ha sostituito nelle due precedenti partite (contro il Kosovo per un problema alla spalla del titolare accusato in extremis) non viene dimenticato dal suo allenatore. “Belec ha svolto il suo compito in modo egregio contro il Kosovo. Abbiamo visto come anche partite amichevoli contro San Marino e Azerbaigian servano a qualcosa, è rimasto sulla corda. Nel calcio di oggi non si può mai essere certi di nulla, nemmeno due ore prima del fischio d’inizio. È importante avere qualcuno che sappia sostituire i titolari in qualsiasi momento e Belec lo ha fatto con calma e profitto”, ha dichiarato il selezionatore della Slovenia, Kek. Frederic Veseli ha invece preso direttamente la parola dopo la vittoria dei suoi contro la Bielorussia per 3-2, match che lo ha visto disputare una buona partita in una retroguardia a tre. “Abbiamo fatto una buona prestazione, acquisendo autostima. Abbiamo un po’ sofferto quando abbiamo subito gol, ma abbiamo mostrato tutto ciò che abbiamo provato durante gli allenamenti. Il percorso è positivo, abbiamo raggiunto l’obiettivo di chiudere in testa il nostro girone. Certo, qualcosa è mancato ma lavoriamo per colmare le lacune con il carattere e la forza del gruppo”, ha detto il difensore della Salernitana nel dopopartita a Tirana.

Non è da ricordare, di contro, la prestazione di Norbert Gyomber contro la Repubblica Ceca. La sua Slovacchia ha perso 2-0 e il difensore ex Perugia è finito nel mirino della critica. La stampa del suo Paese non gli ha assegnato buoni voti nelle consuete pagelle: pesa, sul suo conto, l’azione del raddoppio ceco che lo ha visto distratto nella marcatura persa sull’avversario. Gyomber è stato schierato anche un po’ a sorpresa, a causa di qualche problemino accusato da Satka. “Ho scelto lui perchè i cechi avevano giocatori veloci e abili nelle giocate in verticale, le caratteristiche di Gyomber, diverse rispetto a quelle di Satka, lasciavano pensare che potesse contrastare meglio questo tipo di attaccanti”, ha detto il CT slovacco, Tarkovic, dopo il match.