EMPOLI – SALERNITANA 5-0
EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli; Fiamozzi, Nikolaou, Casale, Parisi; Ricci (73’ Zurkowski), Stulac (85’ Damiani), Haas; Bajrami (66’ Moreo); La Mantia (85’ Olivieri), Mancuso (73’ Matos). A disp. Furlan, Zappella, Romagnoli, Viti, Terzic, Pirrello, Cambiaso. All. Dionisi.
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Aya, Gyombér, Veseli; Casasola, Coulibaly (81’ Iannoni), Dziczek (46’ Cicerelli), Anderson (46’ Kupisz), Lopez (46’ Schiavone); Tutino (66’ Gondo), Djuric. A disp. Adamonis, Barone, Bogdan, Giannetti, Mantovani, Antonucci. All. Bocchini (Castori squalificato).
Arbitro: Pairetto di Nichelino (Di Gioia/Mastrodonato). IV uomo: Prontera di Bologna
Reti: 19’ Ricci (E), 28’ Stulac (E), 35’ Mancuso (E), 42’ Parisi (E), 87’ Olivieri (E)
Ammoniti: A. Anderson, Dziczek (S), Nikolaou, Zurkowski, Haas (E)
Angoli: 3-9
Rec.: 0’ pt, 0’ st.
La Salernitana incappa nella terza sconfitta consecutiva, ancora senza segnare reti, sul campo dell’Empoli e vede allontanarsi la vetta della classifica. Primo tempo horror dei granata che subiscono una dopo l’altra ben 4 reti con una prestazione difensiva ai limiti dell’imbarazzante. Tanti palloni persi in uscita, contrasti persi con eccessiva facilità e attaccanti empolesi che entravano come una lama nel burro della retroguardia granata. In alcune fasi del match la differenza tra i valori in campo è parsa evidente e ora la prossima sfida con il Pescara deve rappresentare l’occasione per invertire la tendenza.
Al “Castellani” di Empoli va in scena una sfida d’altissima quota tra i toscani padroni di casa e la Salernitana che vede sedersi in panchina Bocchini in luogo dello squalificato Castori. Confermato il 3-5-2 con Veseli preferito a Mantovani nel terzetto difensivo con Aya e Gyomber davanti a Belec. In mediana Casasola e Lopez esterni, debutto per Coulibaly come mezz’ala destra accanto a Dziczek che la spunta su Schiavone. Completa il terzetto André Anderson. Coppia d’attacco collaudata con Tutino e Djuric. Nell’Empoli 4-3-1-2 e Bajrami dietro La Mantia e Mancuso. In mediana Ricci, Stulac ed Haas, difesa con Fiamozzi e Parisi esterni e Nikolaou e Casale centrali davanti a Brignoli.
Parte forte l’Empoli con un sinistro da fuori di La Mantia deviato in corner. Sempre il numero 19 empolese ci prova sull’angolo seguente, conclusione debole che Belec controlla agevolmente. Il terzo tentativo di La Mantia in otto minuti è murato da Lopez. Al 10’ primo giallo del match per Andrè Anderson che in un contrasto aereo colpisce l’avversario. Al 12’ lo imita anche Dziczek che spende un fallo tattico su Stulac. Entrambi i calciatori granata erano diffidati e salteranno il match con il Pescara di sabato prossimo.
Al 19’ l’Empoli passa: volata sulla destra di Fiamozzi che scodella un cross basso al centro dove Mancuso manca l’aggancio ma Ricci sul secondo palo ha tutto il tempo di controllare palla e spedire un destro all’angolo lontano dove Belec non riesce ad arrivare. La Salernitana accusa il colpo e rischia di capitolare ancora due minuti dopo. Contropiede gestito male con Stulac che non trova la misura del filtrante, Veseli si addormenta e regala palla agli avversari. Haas impegna severamente Belec e sulla respinta dello sloveno, Mancuso non centra la porta da ottima posizione. Si scuotono gli ospiti con un’azione sulla destra di Casasola che porta al tiro Andrè Anderson, conclusione respinta in corner, dal cui sviluppo Djuric incorna alto. Al 28’ l’Empoli raddoppia: Belec si esalta con una parata da campione su tiro di Mancuso che aveva scelto lo stesso angolo di Ricci. Il pallone però resta a La Mantia che per due volte mette in mezzo, sul secondo cross irrompe Stulac che scaglia di potenza alla destra di Belec e sigla il 2-0.
La Salernitana reagisce con un’incursione centrale di Coulibaly che prima serve Anderson (maldestro il tentativo di controllo del brasiliano) e poi non trova il tempo per calciare a rete dall’interno dell’area di rigore. L’Empoli ci prova ancora al 33’ sfruttando l’ennesimo errore in uscita: Haas dal limite grazia Belec mirando troppo alto. Al 35’ il tris è servito con una triangolazione da applausi Mancuso-La Mantia-Mancuso in mezzo alle statue della difesa granata. Gli attaccanti toscani seguono gli schemi, la Salernitana scrive un manuale su come non si deve difendere, disapplicando le più basilari regole sul fuorigioco e sulla marcatura e permettendo a Mancuso (nono gol in campionato) di presentarsi solo davanti a Belec. Aya e Gyomber presi di infilata e partita virtualmente chiusa al 35’. Primo giallo per l’Empoli al 39’ quando Nikolaou entra duro su Coulibaly. La Salernitana è in bambola: ennesimo pallone perso con Parisi che vince un contrasto e si inventa uno slalom su cui i difensori hanno gravi responsabilità. Da posizione defilata Parisi si inventa il sinistro chirurgico che si infila alle spalle di Belec per il gol del 4-0. Il primo tempo si chiude senza recupero e senza tracce della retroguardia granata.
La ripresa si apre con tre cambi per Castori: dentro Schiavone per Lopez, Kupisz per Andrè Anderson e Cicerelli per Dziczek. Schiavone diventa il regista del centrocampo granata. Dionisi conferma gli undici che hanno ipotecato il risultato nel primo tempo. E’ Bajrami a inaugurare il secondo tempo con un tiro a giro che termina largo. Ci prova Casasola con un destro facile per Brignoli, poi è Aya a sfiorare la rete di testa sugli sviluppi di un corner, con sfera di pochissimo alta sulla traversa. L’Empoli controlla il match, forte delle quattro reti di vantaggio, e prova a sfruttare le ampie zone di campo lasciate libere da una Salernitana che è costretta necessariamente a sbilanciarsi. Al 58’ Belec è ancora decisivo sul tiro rasoterra di Ricci destinato all’angolino. Poi è Casale di testa a sprecare una facile occasione a difesa granata ancora non pervenuta. Al 61’ Kupisz pesca bene Djuric in area, ma neanche il gigante bosniaco è in giornata ed incorna debole. Dall’ennesima scorribanda di Parisi arriva l’occasione per il quinto gol empolese, ma La Mantia non aggancia in area. Un minuto dopo, Kupisz sfiora il gol con un bel mancino. Al 66’ primo cambio per l’Empoli con Dionisi che schiera Moreo per Bajrami. Nella Salernitana allo stesso minuto entra Gondo per Tutino. Al 69’ la traversa nega il gol del 5-0 a Mancuso che aveva superato Belec su palla scodellata da Fiamozzi. Belec poi attento sulla punizione centrale di Stulac. Retropassaggio corto di Fiamozzi su cui Gondo non ne approfitta. Poi Djuric svetta bene e costringe Brignoli ad una super parata. Al 73’ Dionisi si gioca due cambi: dentro Matos e Zurkowski per Mancuso e Ricci. Cicerelli è l’ultimo ad arrendersi, con una discesa prepotente sulla destra culminata col cross che Casasola manda a lato.
All’81’ esordio in Serie B per Iannoni che rileva Coulibaly, uno dei meno negativi della squadra granata. Da un cross di Kupisz deviato da Stulac arriva una parata a terra di Brignoli. Ammonizione per Zurkowski e Haas nel finale. All’85’ l’Empoli inserisce Olivieri e Damiani per La Mantia e Stulac. Proprio Olivieri sigla la rete del 5-0 all’87’ con un contropiede micidiale avviato da Parisi e rifinito da Matos. Il numero nove si allarga e trova il destro ad incrociare che fulmina Belec. Il match si chiude senza recupero. L’Empoli vince 5-0, serata da dimenticare per la Salernitana.
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