Moviolone Milan-Salernitana: La Penna sottotono, il Var lo corregge

Qualche svista di troppo per il signor Federico La Penna di Roma 1, arbitro che ha diretto il Monday Night di San Siro fra Milan e Salernitana. Il fischietto laziale ha estratto soltanto cinque gialli, essendo forse un po’ troppo benevolo in qualche occasione: netta l’ammonizione mancata nei confronti di Saelemaekers nella prima frazione. Nella ripresa, altro errore, questa volta di enorme portata. Il Var interviene e revoca giustamente il rigore inesistente concesso al Milan in precedenza. Il voto per il direttore di gara, almeno per questa sera, è ben lontano dalla sufficienza.

Primo tempo

Procedendo con ordine, bisogna aspettare il 16’ per il primo episodio da moviola, quando Saelemaekers commette un intervento al limite con la gamba tesa su Bradaric. L’arbitro lo risparmia tenendo in tasca il cartellino giallo che sembrava più che evidente. Al 40’ Theo calcia verso la porta di Ochoa ma sulla traiettoria c’è Gyomber. Il terzino del Milan chiede il calcio di rigore per un presunto tocco di braccio dello slovacco, posizionato all’interno dell’area. Il direttore di gara, giustamente e senza esitazioni, lascia proseguire l’azione. La sua decisone si rivela corretta anche a giudicare dai replay: questi ultimi dimostrano come non aumenti mai  il volume del corpo del difensore, intelligente nel portarsi le braccia sul petto. Termina così una prima frazione con poche emozioni, seguita da una ripresa sicuramente più vivace.

Secondo tempo

Tant’è vero che al 60’ Giroud strattona Mazzocchi in maniera vistosa costringendo l’arbitro ad estrarre il primo giallo del match. Dopo quattro giri di lancette Theo va giù in area per un intervento di Coulibaly ai suoi danni ma il contatto con la coscia del calciatore granata è davvero di lieve entità. Difatti La Penna, molto ben posizionato, decide comprensibilmente di non concedere il penalty. Tiro dagli undici metri che invece viene concesso al 70’, in seguito alla caduta di Bennacer, pressato da Bradaric nell’area di rigore degli ospiti. L’arbitro però, pochi istanti dopo, viene richiamato al monitor dal Var Banti per rimediare al proprio errore grazie all’ausilio delle immagini. Non ci sono dubbi sulla revoca del rigore poiché è lo stesso calciatore rossonero a cercare il contatto, traendo in inganno La Penna. Ad onor del vero, i padroni di casa non accennano nemmeno alla minima protesta dopo la modifica della decisione. Minuti finali escandescenti: all’85’ Sambia commette il più classico dei falli tattici, per interrompere la ripartenza pericolosa di Theo Hernandez, che gli costa l’ammonizione. Due minuti più tardi, da notare il corretto funzionamento della goal line technology sulla conclusione di Florenzi, salvata sulla linea miracolosamente da Gyomber. Al minuto 89 altra sanzione nei confronti di un calciatore della Salernitana. Nella fattispecie Coulibaly sgambetta in netto ritardo Tonali al centro del campo. Ammonizione sacrosanta. In pieno recupero, anche Tomori e Dia finiscono sul taccuino dei cattivi: il primo per proteste vistose all’indirizzo dell’arbitro. Il secondo, in seguito al doppio parapiglia nato nei pressi delle panchine; a farne le spese è soltanto l’attaccante granata. L’autore della rete del pareggio vede sventolarsi un cartellino giallo che avrebbe meritato anche qualche altro protagonista della situazione. In questa circostanza, gestione un po’ passiva da parte del direttore di gara.