Connect with us

News

Moviolone Bari-Salernitana: Sacchi gestisce bene una partita senza episodi

Sufficienza raggiunta per Juan Luca Sacchi, che dirige la sfida tra Bari e Salernitana con grande tranquillità. Il fischietto della sezione di Macerata, chiamato ad arbitrare una partita dai pochissimi episodi dubbi, non commette mai errori clamorosi, ma dimentica, a volte, qualche cartellino. Soltanto tre, infatti, sono stati i provvedimenti disciplinari presi dall’0riginario Treia, tutti in direzione della formazione padrona di casa. Molto bene anche gli assistenti Alex Cavallina e Paolo Bitonti, mai chiamato in causa, invece, Daniele Paterna al Var.

Primo tempo

Al 7′ grandi proteste da parte dei calciatori della Salernitana, che richiedevano un calcio di rigore per un tocco di mano di Mantovani sul tiro di Soriano. L’arbitro, molto vicino all’azione, decide di far proseguire il gioco, valutando come perfettamente regolare l’intervento del difensore biancorosso. Al 17′ rischia molto Cerri, che stende in scivolata Maita nei pressi del centrocampo. L’attaccante ex Como, graziato dal direttore di gara, riceve soltanto un richiamo verbale. Al 18′ fallo in attacco di Simic, che sbraccia all’interno dell’area granata e colpisce Ghiglione. Il calciatore granata, sbilanciato dal giocatore pugliese, allarga troppo la mano e colpisce involontariamente il volto dell’avversario, che rimane dolorante sul terreno di gioco.

Al 24′ Favasulli atterra Verde nei pressi della bandierina del calcio d’angolo, dopo che l’attaccante ex Spezia lo aveva superato con un dribbling. Dagli sviluppi del calcio di punizione assegnato da Sacchi, la Salernitana sfiora il gol del vantaggio con Cerri, che si trovava, però, in posizione irregolare. Al 28′ il direttore di gara ostruisce Amatucci, in procinto di ricevere la sfera servitagli da Cerri. Nonostante tutto i granata sono riusciti comunque a mantenere il possesso del pallone, proseguendo con la propria azione offensiva, poi conclusasi con un nulla di fatto. Al 36′ rischia tantissimo Maita, che spinge Amatucci partito verso la metà campo avversaria. L’arbitro, in questa occasione, decide di graziare il centrocampista pugliese assegnando soltanto un calcio di punizione in favore della Salernitana. Passano nove giri di orologio ed il primo ammonito della gara è proprio Maita, che trattiene Zuccon partito in contropiede. Giallo sacrosanto, quello sventolato in faccia al capitano dei galletti, che ferma una possibile azione pericolosa granata con un fallo tattico. Al termine dei primi 45′ l’arbitro decide di non assegnare nessun minuto addizionale, spedendo le squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo

Al 54′ proteste da parte della formazione di casa dopo un contrasto dubbio tra Zuccon e Benali all’interno dell’area di rigore barese. Sacchi, molto attento, valuta come regolare l’intervento del granata e assegna un corner alla formazione di Breda.

Al 72′ il direttore di gara interrompe il gioco per consentire le cure mediche a Simic, colpito sul volto da Cerri all’interno dell’area di rigore granata. Il calciatore pugliese, rimasto ferito nel contrasto, sanguinava vistosamente sul terreno di gioco, fra le tante proteste da parte dei compagni che avrebbero voluto un interruzione più tempestiva. Il gioco è poi ripreso al minuto 76. Al 79′ Maiello diventa il secondo ammonito della gara, dopo aver steso Amatucci con una scivolata nei pressi del centrocampo. Giustissima la decisione dell’arbitro, che estrae un giallo sacrosanto nei confronti del centrocampista barese. All’86’ duro intervento di Maggiore, che ferma Corazza con un calcione al limite dell’area di rigore biancorossa. Dagli sviluppi del calcio di punizione, l’arbitro ha nuovamente interrotto il gioco per sincerarsi delle condizioni di Novakovich, rimasto dolorante sul terreno di gioco. Il gioco è poi ripreso con il pallone restituito da Sacchi alla formazione granata. Al 91′ anche Favilli si iscrive all’elenco degli ammoniti. Il neo entrato, colpevole di aver fermato Amatucci con un intervento in scivolata irregolare, è stato giustamente punito dal direttore di gara per la sua irruenza. Al termine dei 90′ regolamentari, Sacchi assegna cinque minuti addizionali prima di fischiare per tre volte, mettendo la parola fine a Bari-Salernitana.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News