Micai in tribuna a Verona e sul mercato: è muro contro muro

Da Venezia a Verona. Da uomo della provvidenza a zavorra che il club proverà a collocare sul mercato last-minute per sgravarsi di un robusto ingaggio e nel contempo liberare un posto in lista over. Il destino di Alessandro Micai si è completamente ribaltato nel giro di poco più di un anno, facendo cambiare prospettiva anche al suo legame pluriennale con la Salernitana (2023).

L’estremo difensore lombardo ha perso lo status di titolare inamovibile dei pali della Salernitana per la verità già dal finire della scorsa stagione quando Ventura sovente gli preferì Vannucchi, poi ceduto al Padova. La serataccia all’Arechi contro l’Empoli, risultata decisiva ai fini della mancata qualificazione della truppa di Ventura ai playoff, ha sancito definitivamente fine all’idillio.

Castori ha spazzato ogni imbarazzo chiarendo subito la gerarchia presente e futura: il titolare è Belec, per Micai ci sarà spazio al massimo in panchina. Lista over permettendo. Ed anche a Verona, dove il clamoroso errore di Belec ha messo in salita il match dei granata, l’ex Bari si è accomodato addirittura in tribuna. Non avrebbe potuto essere altrimenti, visto che in Veneto erano andati venti over, due in più del consentito in distinta.

La Salernitana proverà fino all’ultimo a cedere Micai per cui però le offerte latitano, complice il pesante cachet. S’era fatto timidamente avanti il Genoa, a caccia di un terzo portiere affidabile dietro Perin e Marchetti. Il diesse Faggiano ha virato su Paleari del Cittadella, tra i migliori portieri delle ultime stagioni in cadetteria. Complicato trovare una soluzione, anche perché di fronte la Salernitana ha una sorta di muro: Micai ha deciso, vuole rimanere a Salerno dove s’è ambientato, ha stretto profondi legami ed avviato interessi extracalcistici. E fa niente se c’è da trascorrere un’annata a riscaldare la panchina, dopo una stagione sostanzialmente negativa, nella migliore delle ipotesi. L’altra, è restare fuori lista.

Dovesse, come pare plausibile, rimanere in granata, la Salernitana si ritroverebbe con tre portieri over a disposizione. Da (ri)valutare sarebbe anche la posizione di Guerrieri, arrivato a titolo definitivo dalla Lazio che retrocederebbe a far da terzo dopo aver occupato medesima posizione in biancoceleste nelle ultime stagioni. Non sarebbe da escludere una partenza lampo di Guerrieri nel caso in cui la matassa Micai non dovesse sbrogliarsi.