SAMPDORIA-SALERNITANA 2-0
Sampdoria (3-5-2): Cragno (26′ st Ghidotti); Riccio, A. Ferrari (31′ st Curto), Veroli; Depaoli, Yepes, Meulensteen (38′ st Benedetti), Vieira, Venuti (38′ st Ioannou); Sibilli, Coda (31′ st Borini). A disp: Bereszynski, Benedetti, Akinsanmiro, Bellemo, Oudin, Ricci, Abiuso, Sekulov. All: Evani
Salernitana (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri, G.M. Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Amatucci, Hrustic, Corazza (24′ st Stojanovic); Caligara (35′ st Soriano), Tongya (44′ st Raimondo); S. Nwankwo (24′ st Cerri). A disp: Sepe, Bronn, Jaroszynski, Njoh, Girelli, Reine-Adelaide, Tello, Verde. All: Marino
Arbitro: Aureliano di Bologna (Passeri/Orvieto). IV uomo: La Penna. VAR: Fabbri (Abisso)
Diretta: DAZN/PrimeVideo
Note: Marcatore: 39′ Meulensteen, 41′ st Curto; Ammoniti: Ioannou, Veroli, Venuti, Yepes, Depaoli (SAM), Raimondo, Simy, Tongya, Ghiglione (SAL); Espulsi: Borini (SAM) Stojanovic (SAL); Angoli: 7-1; Recupero: 2′ pt, 12′ st
La Salernitana non avrebbe dovuto commettere gli errori della gara persa a Genova il 9 maggio scorso e invece fa anche peggio. I granata escono sconfitti da Marassi, non calciando praticamente mai in porta in 102′. La squadra di Marino si fa schiacciare nel primo tempo, prendendo gol su corner, sempre da Meulensteen, in fotocopia. Nella ripresa i granata non creano praticamente nulla, se non in pieno recupero, dopo aver incassato il raddoppio, su una leggerezza difensiva. Stojanovic commette una sciocchezza e viene espulso nel recupero. Venerdì all’Arechi servirà un’impresa: vincere con 2 gol di scarto.
La cronaca
Trentadue giorni dopo Pasquale Marino conferma l’undici vittorioso di Cittadella. Davanti a Christensen agiscono Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili. Sugli esterni Ghiglione e Corazza, in mezzo Amatucci e Hrustic. In attacco c’è Simy, supportato da Tongya e Caligara. Difesa a 3 anche per la Samp con Riccio, Alex Ferrari e Veroli davanti a Cragno. A centrocampo Vieira preferito a Benedetti, con Yepes e Meulensteen; a destra Depaoli, a sinistra Venuti ha vinto il ballottaggio con Ioannou. In avanti il tandem Sibilli-Coda.
Parte forte la Samp, la Salernitana prova ad affidarsi ai centimetri di Simy. Al 7′ destro largo di Sibilli. Al 9′ cavalcata di Ruggeri che arriva in area di rigore, sterza e serve Simy che però non calcia subito e perde l’attimo, permettendo il recupero di Vieira. Al 12′ blucerchiati ad un passo dal vantaggio. Coda innesca Depaoli che entra in area e serve Sibilli, con una finta di corpo l’ex Bari disorienta Ruggeri, ma calcia col sinistro di un soffio a lato. Al 14′ i granata si fanno rivedere dalle parti di Cragno: sponda di Ferrari su una punizione di Caligara dalla trequarti, Hrustic svirgola in curva. Altro brivido per la difesa di Marino al 14′, con Depaoli che rovescia alto da due passi un traversone di Sibilli. Al 23′ bel filtrante di Caligara per mandare al cross Ghiglione, recupera però Venuti. Al 25′ ci prova ancora Sibilli: il suo sinistro viene respinto da Christensen. Al 36′ ghiotta chance per Tongya: l’ex Juventus salta secco in uno contro uno Riccio, e arriva a calciare però debole col destro, senza far girare ababstanza il pallone. Al 39′ la Samp mette la freccia: Christensen smanaccia il corner di Venuti, Ferrari rimette in area piccola il pallone, dove c’è Meulensteen che da due passi può mettere di testa la palla in porta. Prova una timida reazione la Salernitana: cross di Lochoshvili, facile preda però di Cragno. Squadra di Evani avanti all’intervallo.
Propositiva anche ad inizio ripresa la Samp. Al 13′ Depaoli chiama alla parata Christensen. Hrustic cerca Simy in profondità, Cragno lo anticipa in uscita bassa; il nigeriano non toglie il piede, colpendo al volto il portiere e viene ammonito. Al 19′ Sibilli approfitta di un disimpegno errato di Ferrari e si ritrova a tu per tu con Christensen, sparando alle stelle; il guardalinee aveva segnalato fuorigioco, ma la posizione poteva essere buona. Al 23′ Hrustic guadagna una invitante punizione dal limite, ma la schianta sulla barriera. Primi cambi per Marino: fuori Corazza e Simy, dentro Stojanovic e Cerri. Ghiglione si sposta a sinistra. Cragno lascia il campo in barella, dentro Ghidotti. Cambia pure Evani: fuori Ferrari e Coda, dentro Curto e Borini. Proprio l’ex Milan incespica sul pallone, su cross basso dalla destra di Sibilli. Soriano prende il posto di Caligara. Nella Samp entrano Benedetti e Ioannou per Meulensteen e Venuti. Al 41′ la Sampdoria fa 2-0: punizione in mezzo di Ioannou, Curto sfrutta un rimpallo tra Ruggeri e Ferrari e appoggia in porta da due passi. Marino tenta il tutto per tutto e getta nella mischia anche Raimondo per Tongya. Samp in dieci nel finale per il rosso a Borini. Al 49′ Cerri fa sponda in area Raimondo, Riccio mura la conclusione dell’ex Ternana. Al 51′ Stojanovic perde la testa, mettendo le mani al volto di Ioannou e facendosi espellere. All’ultimo di recupero Cerri stacca in area, Ghidotti risponde presente. A nulla porta il forcing finale. Finisce 2-0 per i blucerchiati.
Crescenzo
15/06/2025 at 22:44
Oreste non ci vogliono 3 goal di scarto, bastano 2. 2-0 e ci salviamo noi.