“Mercato in attivo”, cedere prima di comprare: da Dia a Mazzocchi, a gennaio cessioni eccellenti?

Un mercato “in attivo e non più passivo come nelle ultime quattro sessioni”. Parola di Danilo Iervolino che conferma la priorità assoluta alle cessioni, prima ancora di poter pensare di ingaggiare nuovi elementi. La Salernitana deve fare cassa, è passata da investimenti roboanti sul mercato ed interesse per calciatori top dell’estate 2022 alla ricerca necessaria di equilibrio e sostenibilità di bilancio. La “spesa” di 54 milioni fatta nell’ultimo anno e mezzo (clicca qui per leggere l’articolo) ha dato frutti l’anno scorso ma essi sono inspiegabilmente marciti quest’anno.

De Sanctis ha ricevuto il mandato della società a vendere tre-quattro elementi perché l’imperativo è recuperare. Punti in classifica e soldini da reinvestire – solo in parte – per nuovi elementi “che amino Salerno e abbiano voglia di vestire questa maglia”. Se la società riuscisse a rastrellare una ventina di milioni, potrebbe rimettere in circolo un terzo sul mercato. Chi può andar via? Boulaye Dia è quello che potrebbe avere maggior mercato di tutti. L’attaccante senegalese, però, è pure quello che rischia di creare il maggior danno economico in termini di mancati introiti: la “fretta” di cederlo (qualora fosse nell’elenco di persone che “non vogliono più stare a Salerno e hanno la testa altrove” di cui Iervolino ha parlato ieri senza andare nello specifico) potrebbe portare a una plusvalenza scarsa o addirittura a una minusvalenza, se si andasse sotto i 17/18 milioni (il riscatto è costato 12 ma le commissioni del procuratore 1,8 milioni, il contributo di solidarietà quasi 700mila euro e poi ci sarebbe da corrispondere il 20% della rivendita al Villarreal). La clausola è di 21 milioni, in caso di cessione in Europa, fino a metà gennaio, mentre è di 23 se dovesse andare fuori dal nostro continente. Il calciatore interessa a Milan e Fiorentina in Italia e poi in Premier League. Dia potrebbe essere venduto ma non eccessivamente svenduto. Giochi di mercato che possono coinvolgere anche Lassana Coulibaly. Entrambi hanno 27 anni, sono nel pieno della carriera e non più ragazzini. Entrambi andranno in Coppa d’Africa. Per il mediano maliano potrebbero esserci Torino e Udinese oppure soluzioni in Ligue 1 come riporta Il Mattino (si era mosso il Lens). La Salernitana chiedeva 7 milioni in estate per il suo cartellino, oggi potrebbe abbassare le pretese.

Tra coloro che hanno sicuramente mercato c’è anche Pasquale Mazzocchi. L’Aek Atene ha fatto un sondaggio approfondito (clicca qui per leggere) ma non andrà oltre i 2,5 milioni per averlo. C’è anche il Napoli su di lui. Mazzarri chiede un vice Di Lorenzo eventualmente capace di giocare anche a sinistra. Pako è del ’95, non più giovanissimo pure lui ma di certo non anziano, potrebbe essere all’ultima chiamata per l’approdo in un grande club. De Laurentiis lo valuta al pari di Demme, centrocampista tedesco in lista di sbarco che però l’anno scorso ha giocato solo 7 volte per la miseria di 142′ in campo e quest’anno non ha mai visto il rettangolo di gioco, oltre ad avere 32 anni e un contratto pesante (2 milioni a stagione) in scadenza a giugno. Insomma, un po’ di squilibrio. Ai granata potrebbe interessare Zanoli per sostituire Mazzocchi. Per Kastanos sempre in piedi l’ipotesi Lazio. I capitolini sono interessati anche a Pirola (assieme ai concittadini della Roma). In uscita anche Lovato che può tornare al Verona.