Mazzocchi-Napoli: DeLa insiste ma Sabatini non vuol fare sconti

Il derby di mercato per Pasquale Mazzocchi infiammerà il finale d’anno solare. Rischia anche di influenzare le scelte di formazione di Inzaghi per Verona? Al momento sembrerebbe di no ma si vedrà dopodomani. Il cursore destro si sta allenando regolarmente e dovrebbe essere titolare al Bentegodi. Alle calcagna ha sempre Aurelio De Laurentiis che gli prospetta la possibilità di giocare per la squadra campione d’Italia e, per giunta, della sua città. Il 28enne sa che può trattarsi dell’ultimo grande treno per approdare in una big ma, nello stesso tempo, Walter Sabatini sa anche dove lo ha preso a suo tempo e come: lo pagò un milione al Venezia mettendo a tacere qualche sberleffo immotivato e donando una risorsa preziosa per l’anno e mezzo da sogno targato Iervolino.

Pako è riuscito a diventare addirittura capitano della Salernitana, poi però la fascia ha fatto un altro percorso. Non sono mancati i tira e molla col suo procuratore nei mesi scorsi per l’adeguamento dell’ingaggio, poi terminati sempre con lieto fine. Stavolta il Napoli fa sul serio e ingolosisce il numero 30 granata. Sabatini gli chiede però di non farsi abbagliare: il famoso trattamento con dignità per un calciatore arrivato fino alla Nazionale che non può farsi trattare da rincalzo ma va… pagato. Il club dell’ippocampo chiede 4 milioni per poter realizzare una plusvalenza importante ed andare sul mercato con serenità per trovare un sostituto (come già accennato ieri, Sabatini ha in cima alla lista il francese Brandon Soppy, 21 anni, di proprietà dell’Atalanta che dovrebbe riprenderlo dopo il prestito di sei mesi al Toro, nda), mentre gli azzurri offrono un milione e mezzo e potrebbero spingersi fino a 2 inserendo particolari bonus.

Il diggì granata non intende fare grossi sconti, sebbene dovrà tener conto della volontà del calciatore e dello stesso presidente Iervolino. Già, la volontà del calciatore. Indubbiamente e comprensibilmente combattuto, potrebbe anche ascoltare i consigli dell’esperto Walter, che di certo a giugno non tratterrebbe il ragazzo, per una permanenza in granata fino a fine stagione. Dipenderà dalle prospettive anche economiche e da quanto in là potrà/vorrà spingersi il Napoli e dalle stesse prospettive tecniche che potrà offrirgli non solo quest’anno ma anche in futuro, visto che la guida di Mazzarri non sembra poter essere particolarmente duratura. Rischiare di diventare un giocatore usa e getta per sei mesi con la prospettiva di calcare palcoscenici importanti, anche europei, oppure attendere offerte migliori (perché no, anche della Salernitana)? Potrebbe essere questo il grande interrogativo del calciatore. La sensazione è che l’affare potrà chiudersi o con l’inserimento di contropartite interessanti in aggiunta all’offerta fatta, oppure con l’aumento del cash. Viceversa, Pako potrebbe restare a Salerno oppure valutare anche altre proposte di pretendenti attualmente sullo sfondo, come sembra essere la Fiorentina. Dopo Verona le parti si siederanno nuovamente al tavolo per tracciare la strada.