Connect with us

Giovanili

L’U17 resta ultima e capitola nel finale. Al Volpe passa il Perugia: “Mancano cinismo e cattiveria”

TABELLINO  –  SALERNITANA-PERUGIA 0-2 (23ma GIORNATA UNDER 17)
SALERNITANA: Ricci, Mundula, Barretta (Buonocore 35’ st), Troise, Angellotti, Apetino, Sepe (Trombetta 38’ st), Argento, Iorio (Coppola 1’ st), Casile, Galdo (Fisio 20’ st). A disp. Pappalardo, Manuzzi, Vaccaro, Verde, Ramaglia. All: De Santis.
PERUGIA: Belia, Fucci (Astemio 28’ st), Nikolopoulos, Fontanelli, Falasca (Contini 35’ st), Patrignani, Lickunas (Petterini 35’ st), Bussotti, Torri (Barberini 13’ st), Sadetinov (Ambrogi 28’ st), Caprari (Nuti 13’ st). A disp. Bolzon, Goncalves, Nzali. All: Del Bene.
ARBITRO: Palmieri di Avellino (Savino/Ciannarella)
NOTE. Marcatori: Patrignani al 41’ st, Ambrogi al 43’ st. Angoli: 8-11. Ammoniti: Iorio, Argento, Troise (S). Recuperi: 0’ pt, 3’ st.


Non basta il cuore all’U17 della Salernitana. La squadra del mister Ernesto De Santis regge fino a cinque minuti dal termine al Volpe contro il Perugia, per poi cadere negli ultimi scampoli. La situazione di classifica resta piuttosto complicata con i soli 14 punti che rendono i granatini fanalino di coda a braccetto con il Cosenza.

La cronaca

Prima vera occasione al 12’ per gli ospiti: Fucci punta e salta il diretto marcatore e riesce ad arrivare al cross, un difensore granata alza un campanile, in conseguenza del quale Sadetinov calcia trovando una deviazione che porta al primo calcio d’angolo della gara. Un minuto dopo Torri calcia dal limite dell’area granata costringendo Ricci a smanacciare in corner. Grande ripartenza ospite al 22’ ancora con Fucci, che dopo una sovrapposizione serve Lickunas sulla fascia sinistra: il 7 biancorosso trova con un filtrante in area solissimo Caprari, che con una conclusione rasoterra sul primo palo va vicino al bersaglio grosso. Risposta dei padroni di casa al 32’: Iorio si gira bene ma calcia largo al lato destro della porta difesa da Belia. Un minuto dopo Sepe, involatosi sulla fascia destra, con un tiro-cross beffardo cerca di sorprendere l’estremo perugino, sfiorando una rete tanto involontaria quanto incredibile. La formazione campana acquisisce fiducia e cresce macinando occasioni. La più importante al 39’: lancio lungo su Galdo che produce una precisa sponda per Sepe, il quale riesce a bruciare in velocità il suo marcatore e ad arrivare alla conclusione rasoterra che si spegne a fil di palo, sfiorando la rete del vantaggio. Sul finire di tempo c’è un lampo del Perugia con Bussotti che prova a infilare Ricci sugli sviluppi di un calcio di punizione deviato, palla in corner con il portiere attento. Stesso discorso all’11’ della ripresa: da un angolo in favore degli umbri Falasca impegna seriamente Ricci che compie un mezzo miracolo; sulla respinta Bussotti spinge in porta ma è tutto fermo per fuorigioco. Errore difensivo granata al 18’: Angellotti sugli sviluppi di un lancio lungo si lascia scavalcare dalla sfera e Lickunas cerca il tiro al volo di prima intenzione da dentro l’area granata, non trovando però lo specchio della porta. Perugia ancora in avanti al 21’ con Barberini, che punta e salta il diretto avversario sulla fascia sinistra e mette in mezzo un cross teso rasoterra, sul quale Nuti sbaglia clamorosamente ad un metro dalla porta. Gli ospiti insistono. Calcio piazzato al 34’: Barberini alza la sfera per Nikolopoulos, il quale stacca di testa ma non trova la porta per poco. Salernitana capitola al 41′ con Ambrogi che batte un piazzato da metà campo e Patrignani trova la deviazione vincente di testa. Lo scoramento fa il resto. Altro errore della linea difensiva granata al 43’ che spiana la strada prima a Nuti, che si fa parare la conclusione da Ricci e poi ad Ambrogi, che si iscrive nel tabellino per il raddoppio. Nel finale Apetino salva i suoi dal possibile 0-3.

Le parole di De Santis

“Nel primo tempo è stata una gara equilibrata, ci sono state occasioni sia da un lato che dall’altro, la squadra ha giocato abbastanza bene creando anche alcune situazioni importanti – ha detto il tecnico ai nostri microfoni dopo la gara – Non abbiamo mai rinunciato a giocare e penso che i ragazzi abbiano interpretato bene la partita. Nella ripresa abbiamo lasciato un po’ troppo spazio agli avversari, anche perché avevamo questa foga di fare risultato e forse abbiamo alzato un po’ troppo il baricentro contro ragazzi bravi nelle ripartenze. È vero che hanno avuto delle occasioni loro, ma se andiamo a rivederle la maggior parte proviene da palla inattiva e questa è una cosa che sicuramente dovremo mettere a posto in settimana. Non a caso il gol del vantaggio perugino è arrivato in maniera abbastanza sciocca e, non per trovare alibi, ma credo che la punizione da cui è scaturita la rete dell’1-0 provenisse da un fallo inesistente. Penso che ci mancano un po’ di cinismo e cattiveria sotto porta; anche un pizzico di fortuna in più non guasterebbe. Tolte un paio di occasioni, ai ragazzi non posso recriminare nulla, perché hanno sudato la maglia, ci hanno messo voglia e in alcuni momenti hanno giocato anche abbastanza bene, replicando quello che avevamo preparato in settimana. Dobbiamo sicuramente cercare di sfruttare al meglio le occasioni. Non mi piace parlare dei singoli ma credo che oggi Apetino abbia dimostrato di meritare la fascia da capitano”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in Giovanili