Lovato saluta Salerno: “La squadra ha raccolto meno di quello che meritasse, mando un in bocca al lupo”

Ufficializzato nella giornata di ieri sui canali ufficiali del Torino, Matteo Lovato ha rilasciato le sue prime dichiarazioni con la sua nuova maglia. L’ex della Salernitana, in prestito in Piemonte con diritto di riscatto fissato a 5 milioni, si ritroverà di fronte proprio il suo recente passato all’esordio con il Toro domenica. Uno scherzo del destino.

“Sono molto contento di essere qui e devo soprattutto ringraziare la società con cui ho parlato ed ho avuto la possibilità di avere un dialogo sincero. Abbiamo parlato dei progetti per il futuro e sono molto contento di poter lavorare ancora con Juric. Ringrazio soprattutto i tifosi che mi hanno accolto in questa nuova esperienza. Nella rosa ci sono molti ragazzi con cui ho condiviso esperienze, sono tutti ottimi ragazzi che in campo fanno la differenza. Con Bellanova ho un bel rapporto. I sei mesi passati insieme a Cagliari sono stati altalenanti, pieni di gioie e dolori, questo secondo me ci ha unito e forgiato.- ha detto il difensore ai canali ufficiali – Con Juric ho lavorato nella mia prima esperienza in Serie A, adesso sono contento di lavorare con lui nuovamente. Sentivo di non aver completato un percorso insieme a lui e adesso ho la possibilità di portare a termine quegli step che mi mancano”.

Il classe 2000 ha poi continuato parlando della sua posizione in campo: “Ho scelto io di retrocedere da attaccante a difensore. Mi è sempre piaciuto sperimentare nuovi ruoli, appena arrivato in difesa mi sono sentito a mio agio e ho mantenuto questa posizione. Credo che un difensore moderno debba pensare ad entrambe le fasi. Con il mister i difensori hanno il piacere di far spesso gol, quindi spero di trovare presto la mia prima rete in Serie A. Io mi trovo più a mio agio al centro, pero in caso di esigenza ho giocato sia a destra che a sinistra, sotto questo aspetto sono molto duttile. Conosco il modo di pensare e di allenare del mister e lui allo stesso tempo conosce me”.

Il difensore ha poi concluso parlando della formazione di Pippo Inzaghi: “La Salernitana fino a questo momento ha raccolto meno di quello che meritasse, in questo momento sono una squadra che ha lavorato molto bene e posso confermarlo, allenata da un allenatore preparato e soprattutto ha molte motivazioni. Dobbiamo stare attenti pero allo stesso tempo gli mando un grosso in bocca al lupo”.