Lorenzo, il “magnifico” dell’U21! Nunziata mette la fascia al braccio del centrale granata

Lorenzo Pirola sarà il nuovo capitano della Nazionale Under 21. Una bella soddisfazione per il difensore della Salernitana classe 2002 che è tra i pochissimi ad essere stati riconfermati – per motivi anzitutto anagrafici, oltre che di indiscutibile valore – dal neo Ct Carmine Nunziata per il nuovo ciclo del post Nicolato, dopo la bruciante eliminazione agli Europei di categoria.

Ad ufficializzare la decisione è stato lo stesso selezionatore degli azzurrini nella conferenza stampa che precede il suo esordio in panchina, domani sul campo della Lettonia: la partita si giocherà alle 16 allo stadio Slokas di Jurmala, sarà trasmessa in diretta su Rai Due e varrà per le qualificazioni a Euro 2025 di categoria. Martedì 12 settembre si giocherà la seconda partita di questa finestra: altra trasferta per l’Italia, attesa in Turchia (18:30 italiane a Kocaeli).

“Giocatore importante e che ha fatto già esperienza col biennio precedente, per questo abbiamo deciso di dare la fascia a lui“, ha detto il Ct sul conto di Pirola, tra i più esperti della nuova nidiata. Dal 13 ottobre del 2020, giorno del suo esordio (con Bollini Ct pro tempore, contro i pari età dell’Irlanda), il difensore di Carate Brianza ha collezionato 12 gettoni e 2 gol nell’U21 italiana. È il secondo più presente in questo giro di convocati dopo Lorenzo Colombo ma Nunziata ha optato per il calciatore della Salernitana visto che lo conosce benissimo per averlo seguito e allenato a lungo nelle Nazionali giovanili minori: lo fece esordire a 15 anni e mezzo nella Nazionale U17 portandolo fino ai Mondiali di categoria con 22 gettoni e 2 gol. Con l’allenatore originario di San Gennaro Vesuviano, inoltre, Pirola ha collezionato altre 7 apparizioni (con un gol) pure in U18.

La fascia al braccio di un granata nella Nazionale Under 21 nostrana inorgoglisce chiaramente Paulo Sousa – che punta tantissimo su Pirola – e tutta la società. Il suo riscatto a 5 milioni dall’Inter in estate ha rappresentato un investimento importante per un difensore (la stessa cifra era stata spesa soltanto per Daniliuc, nda) a testimonianza della lungimiranza del presidente Iervolino e del direttore sportivo De Sanctis su un progetto sportivo che possa far crescere i giovani migliori per poi eventualmente fare plusvalenze sane rivendendoli dopo qualche anno. Pirola si gode i gradi di capitano, un onore e una responsabilità per un giovane per nulla affascinato dalle distrazioni e sempre mentalizzato sul campo: per giocare gli ultimi Europei ha rinviato il matrimonio con la sua Martina alla prossima estate, segno di attaccamento e dedizione alla causa.