Lombardi fiducioso: “Peccato non averla vinta, sto ritrovando continuità. Possiamo toglierci soddisfazioni”

Tra Empoli e Salernitana finisce 1-1, a fine partita ai microfoni di Dazn ha parlato il migliore in campo granata Cristiano Lombardi, autore anche del gol dell’1-0: “C’è un pò di rammarico, quando ho visto la palla che andava verso Djuric, ho pensato che l’avremmo vinta. E’ stato bravo Brignoli. Questa Salernitana, dopo la vittoria col Crotone, ha ritrovato fiducia. Sono stati mesi difficili, le prestazioni le abbiamo sempre fornite, abbiamo sempre lottato. Siamo un gruppo che lavora tanto in settimana, con tanta grinta e voglia. Oggi siamo migliorati, ma purtroppo portiamo a casa un solo punto”. L’ex Benevento commenta anche gli applausi ricevuti dai tifosi a fine partita, svelando una dedica speciale per il gol: “La squadra deve sempre trascinare i tifosi, perché Salerno esige tanto e può restituirti altrettanto. Faremo del nostro meglio. Dedico il gol alla mia ragazza che mi è stata vicina negli ultimi due anni, in un percorso particolare”. L’esterno parla anche del suo momento di forma: “Qui col mister sto ritrovando continuità e prestazioni che è quello che conta. Il preparatore Innocenti mi dice che devo fare sempre meglio, giorno per giorno, per fare un intero campionato ad alte prestazioni fisiche. Sto lavorando molto”. Lombardi crede ancora nei playoff: “Con il risultato di oggi dobbiamo prendere slancio per le ultime due partite dell’anno che saranno un mini campionato. Serviranno più punti possibili per arrivare alla sosta in zona playoff e fare un girone di ritorno importante”.

Il classe ’95 ha parlato anche in mixed zone ai microfoni di LiraTv: “Sono contento di essere tornato quello vero, siamo una squadra giovane e quando troveremo più equilibrio in campo possiamo toglierci belle soddisfazioni. Nasco esterno d’attacco, mi trovo bene in quella posizione: mi piace saltare l’uomo e tirare. Sono tre anni che faccio il quinto, devo migliorare la condizione fisica ma mi diverte giocare in quel ruolo. Di mercato non si può parlare, ho fatto solo dieci partite e sono poche perché voglio la Serie A e quindi un campionato da protagonista. Inutile parlare con chi sarò in Serie A, oggi sono un giocatore della Salernitana e voglio dare tutto però alla Lazio ho passato l’anno più bello della mia vita e quindi voglio ritornarci. Quando è arrivata la chiamata del mister e del direttore ho capito che era l’anno giusto per venire a Salerno, qui devi giocare solo quando sei maturo calcisticamente. Se sei troppo giovane è più difficile. Voglio dimostrare il mio valore. Ci manca solo equilibrio, mentale e tattico. Non possiamo prendere quel gol nel finale di primo tempo, andare a riposo in vantaggio significa mettere in ghiaccio la partita. Adesso concludiamo di più in porta, siamo una squadra molto offensiva e quindi ci sta concedere qualche ripartenza soprattutto se sugli esterni giochi con me, Cicerelli e Kiyine che siamo tutti offensivi. A Cicerelli piace stare a sinistra, lui a contrario mio è iniziato bene e poi si è fatto male. Con lui a sinistra e me a destra ci divertiremo. I tifosi devono tifarci per 90 minuti, poi possono fischiarci o applaudirci. Ma nei 90 minuti abbiamo bisogno del loro supporto”.