PREMI F5 DA DESKTOP PER AGGIORNARE
ORE 12:59. Termina la conferenza stampa del tecnico. Rivivi il live scorrendo dal basso verso l’alto.
ORE 12:55. “Anche l’Atalanta può soffrire cali individuali o disattenzioni. Siamo umani. Noi dobbiamo insistere sulle possibilità che abbiamo. La trequarti? Candreva è uno dei giocatori più intelligenti, non è potentissimo ma sta tornando e ha esperienza, capacità di comunicazione all’interno della squadra durante la partita che aiuta tantissimo i compagni. O all’inizio o durante la partita possiamo cambiare e mettere più peso in avanti. Il ritiro? Ho dato già l’ok sulla location. Il direttore e Sasà, il ‘presidente esecutivo’ è andato a vederlo con il segretario Dibrogni. Quello che hanno visto corrisponde ai bisogni della squadra, dopodiché credo sia tutto concretizzato con la location (Rivisondoli). Dobbiamo trovare ora livelli di avversari contro cui poterci confrontare nel modo che vogliamo. Di questo poi parleremo”.
ORE 12:51. “Tutti cerchiamo di aiutare Piatek a trovare la strada continua del gol. Cerchiamo di aiutarlo sempre. Non è la prima volta che gioca con Dia, soprattutto all’inizio lo ha fatto. Poi ho optato per altre decisioni anche lasciando fuori Dia contro l’Inter. Dobbiamo pensare che le squadre che producono tantissimo gioco possiamo avere un elemento a gara in corso che possa destabilizzare gli avversari. Finora lo abbiamo fatto e speriamo che domani possiamo essere ispirati anche noi anche grazie all’aiuto del pubblico. Diffidati? Mi viene in mente una situazione della settimana che ha anticipato il derby, ci ho pensato e mi sono fatto questa domanda. Affrontavamo una partita che era stata posticipata per la festa di un avversario e avevamo subito dopo pochi giorni una nuova partita. Cerco di pensare un po’ a tutto però se voglio costruire una mentalità vincente non posso pensare a questo aspetto ma alla partita che viene con i migliori interpreti che posso avere”.
ORE 12:47. “Sono molto felice dell’evoluzione di tutti, soprattutto dei giovani. All’inizio avevo chiesto cose diverse, meno difficili per privilegiare il risultato. Abbiamo fatto un passo in avanti, abbiamo ancora spazi di crescita straordinari. Una stagione con tempi maggiori per lavorare e senza pressione del risultato potrebbe aiutare. Kastanos? I ragazzi hanno avuto modo di conoscere le mie scelte che dipendono dagli avversari, come giocano e quali interpretazioni possono dare. Greg dà equilibri”.
ORE 12:45.“Prendere 8 gol lascia sempre dei segni, i protagonisti lo sanno. Oggi il contesto è diverso, anche la nostra mentalità è più consapevole – dice il mister a proposito della reazione rispetto al ko dell’andata – Se non sei in partita l’Atalanta può farti male: dobbiamo essere concentrati e avere gamba, coraggio. Gyomber? Lui come Candreva ha fatto tutta la settimana. Norbert sta convivendo con un po’ di fastidi ma non ha mai avuto lesioni, stiamo lavorando con lo staff medico per potergli dare la massima fiducia”.
ORE 12:39. Ancora Sousa sulla partita e sul futuro: “Sono concentrato sul presente. A Salerno mi trovo benissimo, la connessione che abbiamo creato in società soprattutto col direttore e coi ragazzi, oltre che con la città, è molto bello. C’è passione e chiunque ami il calcio vede tutti ingredienti bellissimi. Bado a quello che possiamo fare. L’atalanta è una delle squadre che negli ultimi anni ha avuto più stabilità in Italia. Il mio collega Gasperini ha protezione della sua società, ha sempre la stessa filosofia di gioco, si prendono decisioni sui giocatori in base alla sua idea. Ha più di 300 panchine con la stessa squadra che gioca a occhi chiusi. L’Atalanta ha fisico, tecnica, qualità, una delle cose che mi piace di più di Gasperini è che non è solo l’aggressività difensiva o uomo su uomo ma sono entusiasta del modo con cui i suoi braccetti spingono, dell’attacco costante alla profondità, la capacità che hanno di reggere contro chiunque l’alta intensità. Sarà una sfida per noi straordinaria, ancora una per poterci aiutare a crescere. Miriamo alla vittoria ovviamente anche contro una squadra importante, è così che culturalmente bisogna lavorare. L’importante è non sentirsi inferiori e sapere che possiamo competere con tutti. A Empoli ci è mancata la messa in pratica: dall’inizio alla fine delle partite dobbiamo metterci ambizione. Degli allenamenti sono soddisfatto, abbiamo bisogno di dare continuità e con i ragazzi di questo ho parlato. Durante una stagione o una partita ci sono dei momenti in cui puoi non essere al top. Quando cambi gli interpreti possono esserci differenze. L’Atalanta ha due-tre alternative per ogni ruolo e ognuna vale molto per competere in più competizioni”.
ORE 12:36. Con qualche minuto di ritardo inizia la conferenza stampa di mister Sousa: “Dobbiamo affrontare la partita di domani come ogni gara. Non dobbiamo solo crescere a livello di gioco con le proposte su cui stiamo lavorando ma anche dal punto di vista della mentalità. È sempre difficile. Per tenere un livello di gioco alto hai bisogno di mantenere un atteggiamento concentrato in continuazione, non solo nelle due ore e mezza di allenamento giornaliere. A livello personale qualcosa dobbiamo farlo. Ci sono delle società che hanno questa cultura della vittoria, quando un giocatore ci entra respira una certa aria. Altre società come la nostra ci stanno provando. Dico ai ragazzi che devono essere ambiziosi e voglia di essere protagonisti. Quando hai l’atteggiamento individuale giusto e lo metti nella nostra identità, il nostro passaporto calcistico che contiene tutte le coordinate della squadra, si vede la capacità di competere al massimo per vincere sia in casa, sia in trasferta. Oggi sappiamo sempre di più chi siamo, le nostre debolezze ma soprattutto le cose buone che abbiamo. Crederci non è abbastanza, dobbiamo mettere in pratica sempre ai massimi livelli di attenzione e intensità per essere orgogliosi del nostro lavoro. Anche i momenti di difficoltà ci aiutano a riflettere per migliorarci”.
Paulo Sousa incontra i giornalisti nella sala stampa del Mary Rosy alla vigilia di Salernitana-Atalanta. Il tecnico granata dovrà fare a meno dello squalificato Bronn ma dovrebbe recuperare gli infortunati Candreva, Gyomber e Crnigoj. Questa sera la società diramerà l’elenco dei convocati. Come di consueto sarà possibile seguire la diretta testuale su questa pagina, aggiornando di volta in volta l’articolo a partire dalle 12:30.
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