Inzaghi verso Bergamo: “Ce la giocheremo coi 3 davanti. Iervolino ci ha pungolati, diamo risposte in campo”

TERMINA LA CONFERENZA STAMPA

ORE 17:38. “Difesa a tre? Il terzo andava sempre fuori sul terzino, alla fine abbiamo difeso a 4. Giocheremo con tre davanti e tre a centrocampo, queste sono le certezze, cercherò di dare continuità alle cose che abbiamo fatto, quando sceglierò gli undici cercherò di metterli nelle migliori condizioni. In attacco siamo più forti delle nostre concorrenti. Devo sfruttare il potenziale offensivo che ho, quando giocheremo gli scontri diretti dovremo essere pronti a vincerli. Davanti è un peccato lasciare fuori qualcuno, penso sia giusto continuare così. Questa squadra vuole giocarsela, ha lo spirito per portarci a fare l’impresa. Negli ultimi 20′ del match col bologna abbiamo creato tanto ma ci siamo svegliati tardi. Bradaric? Vediamo domattina, non si è allenato e rischia di stare a casa”.

ORE 17:36. “Non siamo una squadra d’attesa, dobbiamo aggredire e combattere anche rischiando qualcosa se vogliamo salvarci, serve personalità. Anche a Bergamo ce la giocheremo uomo su uomo cercando di vincere i duelli. La partita è complicata ma potrebbe anche darci grandi risposte, speriamo di portare a casa un risultato positivo. Abbiamo solo un’arma, quella del campo, per dimostrare che possiamo dare di più. Io sono il responsabile, ho visto due allenamenti con grande voglia dopo la conferenza del presidente, i ragazzi possono far vedere che ci tengono, la risposta più bella va data in campo, i tifosi meritano di più di quel che abbiamo visto nelle ultime due gare”.

ORE 17:35. “Da quando sono arrivato sono tutte finali, ne abbiamo ancora 20 ma il tempo passa e la squadra deve dare risposte, sembrava fossimo usciti da un momento difficile, la strada è stata più complicata di quello che pensavo, la gara di Firenze ci ha riportato addosso paure che la squadra si porta da tempo. Mi auguro che le parole del presidente abbiano galvanizzato la squadra mettendoci davanti alle nostre responsabilità, dobbiamo tenerci stretti con le prestazioni i nostri tifosi. La mia posizione mi interessa poco, mi interessa quel che riescono a fare i giocatori. Per noi allenatori è giusto che ci giudichi il campo, mi auguro che mi sia dato il tempo di poter dimostrare; avevo bisogno di vedere il presidente, ha dato una carica incredibile che ho cercato di trasmettere alla squadra, ho sempre avuto confronti con tutti e libera scelta, non c’era bisogno che mi dicesse niente, ho capito ancor di più quanto tenga alla Salernitana e  vorrei dargli tante gioie, lo merita, speriamo lunedì di regalargli una bella gara, al di là del blasone dell’avversario dobbiamo dare risposte sul profilo della voglia. Si può perdere ma in altro modo, la squadra si allena sempre bene e faccio fatica a dire questo in conferenza e poi la partita non trasmette quel che dice l’allenamento. Poche chiacchiere, tanti fatti”.

ORE 17:30. “Un anno fa ci lasciava Mihajlovic, il pensiero va alla famiglia, non mi sembra vero ancora. Per noi è stato un grande esempio. La formazione? Ho l’imbarazzo della scelta davanti, negli altri settori del campo ho idee chiare, in attacco posso far giocare chiunque, sono tutti forti e devo sfruttare il reparto al meglio. Chi penso sia più funzionale alla partita giocherà, tre giocheranno, tre entreranno”.

ORE 17:27. “Ho 25 giocatori, chi mi dimostra che vuole combattere gioca, chi ha a cuore questa società giocherà, ce ne sono tanti in questa squadra, non mi preoccupa nulla. Ora si sono allenati bene, nelle corde hanno qualità, l’hanno dimostrato. Ci sono tante gare e c’è tutto il tempo per poter recuperare. Da lunedì dobbiamo avere un altro approccio alla partita, il presidente li ha pungolati bene, mi auguro che abbiano una grande reazione. Ho ancora 2 allenamenti, domattina e lunedì mattina. Penseremo a una partita alla volta, ore concentriamoci sulle ultime tre gare, poi tireremo le file e vedremo. L’Atalanta è avversario difficile ma abbiamo poco da perdere, è un vantaggio affrontare un team così forte, possiamo dimostrare di essere all’altezza. Tornare lì è speciale per me, ogni volta che sono tornato la gente mi ha tributato affetto incredibile. Complimenti alla società nerazzurra che ha fatto qualcosa di eccezionale, per 90′ saremo nemici ma poi torneremo a tifare l’un per l’altro”.

ORE 17:24. Inizia finalmente la conferenza stampa di Pippo Inzaghi a 48 ore da Atalanta-Salernitana: “Vorrei chiedere una cosa, stimo il lavoro dei giornalisti. Le parole stanno a zero, è il tempo di fare i fatti, pregherei di non tornare sulla settimana difficile, settimana di tante parole, vorrei parlare del bene della Salernitana. Sappiamo che i tifosi sono delusi, abbiamo solo un’arma, quella di tornare a combattere per fare punti, la possibilità di salvarci c’è. Il bene comune è quello che la Salernitana torni a fare la Salernitana. Quel che è stato lo sappiamo, il presidente è deluso come i tifosi, sta a noi rimboccarci le maniche e dimostrare che si sbagliano. Io ho le spalle larghe, lavoro dalla mattina alla sera e ho la coscienza a posto, spero di portare la Salernitana fuori da questo momento, ho incontro il presidente, mi ha rassicurato, ha una voglia pazzesca. cerchiamo di fare una grande partita a Bergamo”.

ORE 17:20. Sono venti i minuti di ritardo per la conferenza del trainer: misunderstanding tra il tecnico e l’area comunicazione, si presenterà ai microfoni alle 17:30.

ORE 17:10. Ancora in attesa di Superpippo.

ORE 17:05. Qualche minuto di ritardo sulla tabella di marcia, Inzaghi non è ancora giunto in sala stampa.

Per invertire la rotta e risollevare la piazza la Salernitana di Pippo Inzaghi riprende da Bergamo per mettere quanti più punti in cascina in vista del giro di boa. In trasferta al Gewiss Stadium i granata saranno attesi da un’Atalanta riposata e con morale alto dopo la conquista degli ottavi di Europa League.

Il tecnico di Piacenza scioglierà nelle prossime ore il ballottaggio in avanti tra Ikwuemesi e Simy, in due per una maglia da titolare, mentre Dia sembra viaggiare verso la panchina (clicca qui per approfondire). A partire dalle 17, Inzaghi incontrerà la stampa per la consueta conferenza prepartita. Come al solito, su questa pagina, SalernitanaNews.it vi proporrà il live testuale con le dichiarazioni dell’allenatore.