LIVE. Sousa prima di Napoli-Salernitana: “Dovremo adattarci ma convinti di potercela giocare”

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ORE 12:57. Al Maradona come a San Siro contro i rossoneri? “Napoli e Milan sono completamente diverse come gioco e caratteristiche anche di andare sui corridoi. A livello difensivo dovremo fare degli aggiustamenti proprio su questo avversario. Per prevenire la finalizzazione in area attraverso un cross io devo prevenire il cross, essere più vicino e bravo a risolvere il problema nell’uno contro uno. Il Napoli ha tre bravi attaccanti. Dobbiamo trovare quasi sempre il vantaggio numerico soprattutto negli spazi dei calciatori che prendono le decisioni quasi sempre nell’uno contro uno soprattutto sull’ultimo terzo”.

ORE 12:54. Sul coinvolgimento dei bambini come raccattapalle giovedì in allenamento: “Ho provato a farlo ovunque, questa intesa deve essere fatta più spesso anche se i mezzi non ci danno le possibilità. Le nuove generazioni di tifosi ed appassionati devono poter stare in campo per avere l’ambizione un giorno di giocarci, stare vicini agli idoli che incitano ad ogni partita. Dobbiamo ripetere ciò in continuazione. A me fa anche piacere far vedere ai giornalisti e ai tifosi che tante delle mie decisioni sono influenzate per il tipo di allenamento dei giocatori. Da quando sono arrivato fino a giovedì il livello di intensità di tutti i giocatori è stato costante anche nei Km percorsi, questo significa tanto”.

ORE 12.51. “Diffidati? Lavoro preventivamente ma non influiranno sulle decisioni. Sugli esterni non abbiamo tanti ricambi, in queste ultime settimane ci stiamo lavorando. Si veda l’adattamento di Kastanos per prevedere eventuali assenze. Abbiamo aumentato il bagaglio di esperienza nei comportamenti su spazi che non era abituato ad occupare. Formazione a Napoli condizionata dalla successiva gara con la Fiorentina? La più importante è domani. Certamente con le partite ravvicinate io ragiono anche sulle tre partite ma il focus è sul derby. La scelta di formazione non sarà condizionata”.

ORE 12.48. “Mazzocchi è un giocatore straordinario, ha un cuore enorme, ha fatto una settimana buonissima di lavoro, è sempre più vicino a giocare, ha esperienza e capacità di saltare l’uomo, è forte fisicamente”.

ORE 12.43. “Difesa, aggressività, duelli, non lasciare mai duelli isolati”. Sousa continua a parlare della gara: “Non ho preparato gabbie particolari per fermare Osimhen. Dobbiamo avere palla per il maggior tempo possibile. L’avversario deve subirci, dobbiamo essere corti ed essere aggressivi sia in blocco alto, sia in blocco basso. Il Napoli ha risentito in passato dell’assenza di Osimhen in passato, significa che è un giocatore importante: dobbiamo prevenire e fare in modo che la palla non gli arrivi. Serve anche molta fortuna, sappiamo quali spazi gli avversari possono concedere, starà alla nostra bravura approfittarne. In tutte le difficoltà io vedo sempre opportunità di crescita, cerco di essere realista e non voglio alibi. Napoli più carico o distratto a seconda del risultato di Inter-Lazio? Pensiamo a noi e al momento di crescita, credo che gli azzurri non saranno distratti, Spalletti ha leadership, è uno tosto. Se vince 3-0 continua a spingere, sono comportamenti su cui un allenatore lavora. Dobbiamo rispettare gli avversari ma concentrarci su quello che dobbiamo fare. Contemporaneità? Non entro nell’argomento, lo ha affrontato il presidente. Questo campionato merita che i riflessi all’esterno siano gli stessi che le squadre italiane danno nelle competizioni internazionali”.

ORE 12:35. Il trainer sulle possibili novità per contrastare gli azzurri: “Anch’io vedo e sento i nostri protagonisti e il nostro ambiente che ci crede. Questo mi rende orgoglioso per il lavoro che stiamo facendo insieme. Tutti credono di poter competere contro chiunque sia in casa, sia fuori. Siamo sempre più consapevoli dei nostri limiti ma anche dei nostri mezzi. Sono un grosso estimatore di Spalletti, l’ho detto in tempi non sospetti. Quando l’ho affrontato ho riconosciuto altissimo livello e questa squadra merita di essere al primo posto, Luciano ha dato qualità al suo gioco, i protagonisti sono di alti livelli e mi piace la loro mobilità nella catena laterale, il modo in cui interagiscono gli interpreti. Idem sul corridoio centrale, con la capacità di saltare l’uomo individualmente. Mi è piaciuta la capacità di aver dato un gioco più associativo a Osimhen con una buona occupazione dello spazio che ha dato continuità al suo gioco e non solo verticalità. Il Napoli è squadra forte, l’unica critica che posso fare, con tutto il rispetto, è che è molto tosto soprattutto muscolarmente. Vorrei avere la sua forza e la sua passione alla sua età. Noi possiamo affrontare il Napoli con fierezza del nostro modello di gioco. Dobbiamo mantenere le nostre idee, essere concentrati fino alla fine. L’intensità mentale influisce molto, ognuno deve sapere cosa fare nel proprio ruolo. Gli avversari saltano bene l’uomo, servirà spirito di sacrificio e andare continuamente al raddoppio contro un Napoli che crea tantissimo. Avremo dei momenti in cui dobbiamo avere un uomo in più sul possesso avversario soprattutto sugli esterni. Stiamo lavorando sulla capacità di proporci e di sfidare anche la capolista. Per questo serve il coraggio di mettere in pratica le nostre idee. Potremmo sbagliare ma dobbiamo continuare a farli abbassare, creare le nostre opportunità. Con l’Inter e il Milan, le altre big, ma anche l’ultima contro il Sassuolo abbiamo dimostrato che possiamo creare difficoltà a tutti. Dobbiamo restare in partita fino alla fine, solo così possiamo continuare a pensare di vincerla”.

ORE 12:33. Comincia la conferenza di Sousa: “Credo che il presidente si sia pronunciato, diverse cose devono farle chi di dovere, il presidente lo ha fatto. Per quanto mi riguarda la cosa che influenzerà è la pianificazione della settimana, siamo stati avvertiti solo giovedì e per questo i carichi e l’intensità sono cambiati. Muta anche il post, avremo un giorno in meno per preparare la gara con la Fiorentina, cosa che può influenzare il recupero. Dobbiamo adattarci. Credo che quest’anno il calcio italiano con tutte le squadre che stanno facendo bene in Europa vola su un livello più alto e dobbiamo essere sicuri di mantenerlo. Su questo la professionalità del prendere le decisioni è importante per mantenere gli alti livelli che le squadre rappresentano anche all’estero”.

Lo slittamento di un giorno rispetto al calendario originario (che la Lega ha ufficializzato solo ieri mattina), le polemiche, i disagi, le sensazioni alla vigilia della sfida in casa della capolista che ha evidenziato un dominio incontrastato sul campionato. Ma anche le motivazioni, la necessità di punti o punticini per assicurarsi quanto prima la matematica salvezza in un torneo che non permette rilassamenti.

Questi ed altri saranno gli argomenti della conferenza stampa di Paulo Sousa, programmata alle 12:30 nella sala stampa del centro sportivo Mary Rosy al termine della seduta di rifinitura. Su questa pagina SalernitanaNews.it vi proporrà la diretta testuale con aggiornamenti minuto per minuto.