Leotta, doppio Vacca e Belfiore: l’U16 si sbarazza del Cosenza

TERZA GIORNATA CAMPIONATO UNDER 16

SALERNITANA-COSENZA 4-1

SALERNITANA: Guacci, Iliev, Russo, Pisa (36’ st Correale), Barzagli, Siani, Menduto (24’ st Vacca), Belfiore, Leotta (30’ st Fortunato), Paolino (30’ st Tempre), Barba (24’ st Pierno). A disp: Forlenza, De Amicis, Mazzoleni, Saviano. Allenatore: De Santis.

COSENZA: Inturri, Patitucci (15’ st Semila), Fazio (30 st’ Innocentini), Cavaliere (1’ st Lucanto), Chiappetta, Castagna (31’ pt Savastano), Cotroneo (15’ st Viola), Agrelli (1’ st Casella), Di Prima (15’ st Zago), Mazzulla, Italia.  A disp: Cesario, Perfetti. Allenatore: Garofalo.

Arbitro: Pecora di Agropoli (Chianese/Meo)

NOTE: Marcatori: 31’ Leotta (S), 65’ Mazzulla (C), 73’ e 84’ Vacca, 89’ Belfiore (S). Ammoniti: Fazio (C), Menduto e Vacca (S). Espulsi: Chiappetta (C).

La Salernitana Under 16 torna al successo dopo la sconfitta in trasferta a Bari battendo il Cosenza per 4-1. Al Volpe granata avanti con Leotta, nel secondo tempo c’è il pareggio del Cosenza nonostante l’inferiorità numerica. Poi Belfiore ed una doppietta di Vacca consegnano i tre punti alla squadra di casa.

La cronaca

Entrambe partono in pressing; molto alti i ritmi di gioco, sia la Salernitana che il Cosenza cercano il gol fin dalle primissime battute. Primo squillo granata dopo 9’, il cross per il colpo di testa di Belfiore termina sopra la traversa. Poco dopo la mezz’ora, calcio d’angolo dalla destra per i granata, palla respinta e dal limite dell’area Menduto impegna Inturri con un tiro deviato dall’estremo difensore del Cosenza in calcio d’angolo. L’azione è il preludio al gol; sugli sviluppi del corner successivo Leotta trova il colpo di testa che beffa il portiere e porta in vantaggio la Salernitana. Il Cosenza intensifica le azioni offensive senza mai però impensierire più di tanto i granata; i calabresi si rendono pericolosi su calcio d’angolo con Agrelli che colpisce di testa, il pallone termina sui piedi di Fazio che si coordina e a pochi passi da Guacci tira a botta sicura; il portiere granata blocca però la sfera. Diverse le occasioni per la Salernitana ad opera di un ispirato Paolino; il giocatore granata punta la linea difensiva, scarica per Leotta che manca di poco l’incrocio dei pali. Il primo tempo finisce con il vantaggio di misura per la Salernitana.

Il secondo inizia sulla falsa riga del precedente. Dopo pochi minuti granatini pericolosi su calcio di punizione con Paolino che calcia di poco alto dal limite dell’area sinistro. Copione che si ripete al minuto 56: dalla stessa posizione il solito Paolino mette il pallone poco lontano dall’incrocio del secondo palo. Un minuto più tardi l’evento che cambia la partita: brutto fallo di Chiappetta sulla trequarti Calabrese, nessun dubbio per Pecora e Cosenza in dieci uomini. L’inferiorità numerica non ferma però i rossoblù, che iniziano a creare più di un grattacapo alla difesa granata; al 61’ il tiro del subentrato Zago termina sopra la traversa. Il pareggio del Cosenza arriva al minuto 70 con un’azione veloce sulla destra, Mazzulla si accentra al limite dell’area e scocca un tiro deviato su cui il portiere granata non riesce ad arrivare. Il gol sembra caricare il Cosenza. Due minuti dopo, il tiro di Casella sfugge dalle mani di Guacci che recupera prontamente. La Salernitana non si disunisce. Bella incursione in area di Paolino, palla tagliata rasoterra che attraversa tutta l’area, Vacca tira e riporta in vantaggio la Salernitana (73’). Passano undici minuti e arriva il terzo gol con Vacca per la doppietta personale. Il Cosenza prova una timida reazione, ma al minuto 89 Belfiore riceve palla a centrocampo e, ritrovatosi a tu per tu con Inturri, non sbaglia e chiude la partita.

De Santis: “Mi aspetto continuità”

Queste le parole di Ernesto De Santis dopo la vittoria dei suoi ragazzi: “Bella partita, il Cosenza mi ha impressionato, è squadra ben organizzata e con identità di gioco. Faccio i complimenti ai ragazzi, hanno dimostrato di essere un grande gruppo. Il risultato è strameritato, non abbiamo concesso nulla al Cosenza, siamo stati bravi a pressare. Mi aspetto continuità, lavoriamo per dare una mentalità da professionisti ai ragazzi. Il risultato è una conseguenza della continuità, bisogna crescere e non fermarsi alle prime soddisfazioni”.

Articolo a cura di Francesco Alfano